- Tipo NewsCOMUNICATO STAMPA
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Per contribuire al raggiungimento di un'economia europea climaticamente neutra e promuovere gli investimenti privati nella crescita sostenibile, il Consiglio dell'Unione europea ha recentemente adottato un regolamento che definisce una sistema di classificazione, o tassonomia, a livello europeo per far comprendere ad investitori e imprese quali attività economiche sono considerate ecosostenibili.
La tassonomia rappresenterà un contributo importante per soddisfare gli obiettivi dell'Accordo di Parigi entro il 2030, fra i quali emerge la riduzione del 40% delle emissioni di gas a effetto serra.
Il futuro quadro si baserà su sei obiettivi ambientali dell'UE:
- la mitigazione dei cambiamenti climatici
- l'adattamento ai cambiamenti climatici
- l'uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine
- la transizione verso un'economia circolare
- la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento
- la protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
La tassonomia per i primi due obiettivi (mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento) dovrebbe essere stabilita entro la fine del 2020 per poterne garantire la piena applicazione entro la fine del 2021. Per gli altri quattro obiettivi, la tassonomia dovrebbe essere stabilita entro la fine del 2021 in vista dell'applicazione entro la fine del 2022.
Sarà necessaria l'adozione del Regolamento da parte del Parlamento europeo per la pubblicazione in Gazzetta ufficiale e l'entrata in vigore.
