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    COMUNICATO STAMPA
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    Varie - UE
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Il secondo Supercomputer Exascale dopo JUPITER sarà ospitato dal Très Grand Centre de Calcul di Bruyères-le-Châtel. Con un investimento congiunto condiviso tra Francia, Paesi Bassi e l'UE di € 540 milioni, aiuterà a risolvere le sfide sociali in diverse aree grazie alla sua massiccia capacità di calcolo, come l'energia, la salute e la gestione dei cambiamenti climatici, facendo anche progredire le nostre capacità nella simulazione di calcolo quantistico.

È destinato a superare la soglia di un miliardo di calcoli al secondo, un livello di potenza di calcolo paragonabile all'aggregazione delle capacità di calcolo dei telefoni cellulari dell'intera popolazione dell'UE. Si unirà ai supercomputer pre-exascale esistenti di EuroHPC JU: MareNostrum5 in Spagna, Deucalion in Portogallo, Discoverer in Bulgaria, MeluXina in Lussemburgo, Vega in Slovenia, Karolina in Repubblica Ceca, LEONARDO in Italia e LUMI in Finlandia. Il supercomputer sarà accessibile ai ricercatori e all'industria europei a partire dal 2025.