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Tipo NewsCOMUNICATO STAMPA
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FonteCommissione europea
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Del
La Commissione europea ritiene positivo l'accordo politico provvisorio raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulle nuove norme dell'Unione europea finalizzate a decarbonizzare il mercato del gas e promuovere lo sviluppo di un mercato dell'idrogeno.
Le regolamentazioni mirano a facilitare la diffusione di gas rinnovabili e a basse emissioni di carbonio e sono fondamentali per garantire un approvvigionamento sicuro a prezzi accessibili per tutti i cittadini dell'UE, contribuendo così agli sforzi dell'Unione per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. L’accordo, inoltre, aiuterà l'UE a rafforzare la sua indipendenza energetica e ridurre ulteriormente le importazioni di combustibili fossili dalla Russia, come delineato nel piano REPowerEU.
In particolare, questi sono gli obiettivi dell’accordo:
- rafforzare la pianificazione a lungo termine delle infrastrutture necessarie per un settore del gas decarbonizzato in Europa. Il quadro promuoverà la diffusione di gas a fonti rinnovabili e a basse emissioni di carbonio, semplificando il collegamento alla rete del gas preesistente, implementando un sistema di certificazione per i gas con basse emissioni di carbonio e assicurando uniformità nella valutazione dell'impatto globale sul riscaldamento climatico,
- istituire un assetto di mercato per l'idrogeno in Europa, con norme applicate in due fasi, prima e dopo il 2033. L'ENNOH, la rete europea dei gestori di rete per l'idrogeno, sarà responsabile del coordinamento transfrontaliero e della costruzione di reti di interconnessione,
- responsabilizzare i consumatori, consentendo loro di cambiare fornitore più facilmente e di preferire gas a basse emissioni di carbonio. L'accordo limita i contratti a lungo termine per il gas fossile non sottoposto ad abbattimento del carbonio oltre il 2049, incentivando l'uso di gas rinnovabili e riducendo le importazioni di gas fossile,
- rafforzare la sicurezza energetica, con solidarietà automatica per proteggere i clienti vulnerabili e procedure di gestione delle crisi migliorate. Si affrontano i rischi emergenti di cibersicurezza, introducendo nuove disposizioni e norme specifiche per i flussi transfrontalieri di gas.
L'accordo prevede la creazione di un meccanismo permanente di aggregazione della domanda per il gas naturale e un progetto pilota quinquennale per l'incontro tra domanda e offerta di idrogeno.
E' attesa ora l'adozione ufficiale da parte del Parlamento europeo e del Consiglio, con la quale queste norme entreranno in vigore e potranno contribuire in modo significativo agli obiettivi di decarbonizzazione dell'UE.