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L’Agenzia Erasmus Indire ha fornito delle indicazioni in merito all’emergenza del COVID-19 sottolineando che per quanto riguarda le mobilità degli alunni, degli studenti e dello staff, che operano negli ambiti dell’istruzione scolastica, dell’istruzione superiore e dell’educazione degli adulti, nell’ambito del programma Erasmus+ potrà applicarsi il principio di “causa di forza maggiore".
Relativamente alle attività e ai costi da sostenere per le mobilità che saranno annullate a causa della situazione di emergenza e dei provvedimenti adottati dalle autorità, si potrà fare appello alla clausola di forza maggiore, nelle forme e nei modi previsti.
L’Agenzia invita quindi tutti gli istituti le organizzazioni interessati a ridefinire la pianificazione delle attività, accordandosi con i partner di progetto per posticipare la mobilità in uscita e in entrata.
Le indicazioni dell’Agenzia si basano sulle seguenti normative nazionali e europee:
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19";
- Decreto legge 23 Febbraio 2020, n. 6 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, che all’art. 1 dispone la sospensione di alcuni servizi educativi, delle visite di studio e dei viaggi di istruzione sia sul territorio nazionale che all’estero;
- Comunicazione del Ministero dell’istruzione del 23 febbraio 2020;
- Nota della Commissione europea del 25 febbraio 2020 “Coronavirus – exceptional measures with regard to Erasmus+ and European Solidarity Corps projects".