Pubblicato il report sullo Stato dell'Unione dell'energia 2022

E’ stato pubblicato il report 2022 sullo Stato dell’Unione dell’energia, il quale evidenzia le sfide del settore energetico degli ultimi 12 mesi e i progressi nel fronteggiare le problematiche di breve periodo e gli obiettivi UE nel lungo termine.

La settima edizione della relazione riporta la risposta della politica energetica europea all’attuale crisi del settore, con la turbolenza, l’insicurezza e la volatilità dei prezzi nei mercati energetici UE esacerbati dal conflitto in Ucraina e che hanno accelerato l’adattamento e la riformulazione delle strategie energetiche e climatiche di tutti i Paesi membri.

La relazione tiene conto della domanda e dell’offerta, della diversificazione della fornitura energetica, della transizione giusta e dell’impatto su consumatori e imprese, elencando in dettaglio la risposta politica europea alle diverse sfide attraverso il piano REPowerEU e altre misure per fronteggiare il rialzo dei prezzi e assicurare la disponibilità delle forniture.

Nello specifico, il report evidenzia che il gas naturale liquefatto è ora una fonte chiave di approvvigionamento e 21 miliardi di euro sono destinati alla crescita della capacità degli elettrolizzatori nei prossimi anni, mentre la percentuale di energie rinnovabili sul totale delle forniture ha ottenuto risultati record. Infine, esso include anche un’analisi dettagliata del raggiungimento degli obiettivi energetici e climatici europei entro il 2030 e del supporto fornito dall’UE per la transizione verde e giusta a livello globale.