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La Direzione generale per l'Energia della Commissione europea ha annunciato l'avvio della collaborazione con l'industria sui piccoli reattori modulari (SMR).
La costituenda European Industrial Alliance on Small Modular Reactors intende accelerare lo sviluppo, la dimostrazione e installazione dei piccoli reattori modulari in Europa entro l'inizio del decennio 2030, in linea con la recente Comunicazione UE per il raggiungimento dei target climatici per il 2040 e il 2050, in cui si sottolinea che tutte le tecnologie saranno necessarie per raggiungere l'obiettivo della neutralità climatica.
L'Alleanza mira all'inclusione di un'ampia gamma di stakeholder degli SMR, con l'obiettivo principale di rafforzare la catena di approvvigionamento nucleare, la capacità di produzione e innovazione e la cooperazione in UE. A tal fine, la Commissione ha lanciato una call for membership applications, ovvero un invito a presentare domande di adesione all'Alleanza, rivolto a tutte le parti interessate, tra cui fornitori, servizi pubblici, imprese nucleari specializzate, istituzioni finanziarie, organizzazioni di ricerca, ecc.
In combinazione con altre fonti, gli SMR giocheranno un ruolo chiave nella transizione verso l'energia pulita e nel rafforzamento della sicurezza energetica dell'UE, con i vantaggi delle tempistiche di costruzione più brevi, di maggiore sicurezza e appeal per investitori privati.
