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La Commissione europea è fortemente intenzionata a far sì che l'Open Science e l'impegno sociale nella ricerca diventino una pratica comune nelle università e in altre organizzazioni di ricerca all'interno dello Spazio europeo della ricerca.

Per questo motivo si è tenuto un evento per capire meglio le sfide che comporta il raggiungimento di questo obiettivo e i modi efficaci per affrontarle, ed è emerso un nuovo rapporto su come rendere possibile l'open science e l'impegno sociale nelle università e nelle organizzazioni di ricerca.

In particolare, nel rapporto sono emerse 5 raccomandazioni:

  • Le università e le altre organizzazioni di ricerca dovrebbero riformare i criteri, le metriche e i processi alla base del reclutamento e della progressione di carriera dei ricercatori al fine di premiare le pratiche di open science
  • L'istituzionalizzazione dell'open science nelle università e in altre organizzazioni di ricerca dovrebbe essere vista come un progetto a lungo termine per il quale è necessario fornire leadership, coordinamento, risorse e formazione
  • La Commissione Europea, i decisori politici nazionali e i finanziatori della ricerca, le università e le altre organizzazioni di ricerca dovrebbero continuare a riformare gli indicatori, le misure e i processi da loro utilizzati in tutte le valutazioni per assicurare che queste includano la valutazione delle pratiche di scienza aperta
  • La Commissione Europea e i finanziatori nazionali della ricerca dovrebbero anche continuare a migliorare i criteri, le metriche e i metodi che sostengono i processi di valutazione delle proposte di ricerca in modo che riconoscano e valorizzino la scienza aperta e l'impegno sociale
  • Le organizzazioni di classificazione delle università dovrebbero intraprendere riforme sostanziali dei loro sistemi di classificazione per premiare le pratiche di scienza aperta.