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La Commissione europea e l'Impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni (IC EuroHPC), insieme al primo ministro portoghese e alla Fondazione portoghese per la scienza e la tecnologia, hanno inaugurato "Deucalion", l'ultimo supercomputer EuroHPC. "Deucalion" si trova presso il Campus Azurém, a Guimarães, in Portogallo.

Il nuovo sistema sarà utilizzato per far progredire la ricerca e lo sviluppo in settori quali le tecnologie ad alta efficienza energetica, le previsioni meteorologiche e la ricerca marina e oceanica. Contribuirà inoltre allo sviluppo di applicazioni industriali nella scoperta di farmaci, nella progettazione di nuovi materiali, nelle neuroscienze, nei sistemi energetici rispettosi del clima e in altri settori.

Deucalion, il settimo supercomputer EuroHPC installato nell'Unione Europea, è la risorsa di calcolo più potente e avanzata del Portogallo. Rappresenta un investimento di 20 milioni di euro, di cui 7 milioni di euro di finanziamenti dell'UE, e ha una prestazione di picco di 10 Petaflops, ovvero 10 milioni di miliardi di calcoli al secondo.

Deucalion si aggiunge ai supercomputer dell'IC EuroHPC già in funzione: Discoverer in Bulgaria, MeluXina in Lussemburgo, Vega in Slovenia, Karolina in Repubblica Ceca, LEONARDO in Italia e LUMI in Finlandia.