• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Gazzetta Ufficiale UE
  • Del

Una delle principali sfide che l'Europa affronterà nei prossimi decenni sarà quella di rendere il suo sistema energetico più sicuro, efficiente e pulito, assicurando al contempo la leadership industriale dell'UE nelle tecnologie energetiche a bassa emissione di carbonio. Per consentire il raggiungimento di obiettivi tanto ambiziosi, Horizon 2020 invita allo sviluppo di tecnologie a basso emissione di carbonio competitive, volte a sviluppare e accelerare il tempo di commercializzazione di soluzioni tecnologiche accessibili, efficaci in termini di costi e risorse, per ridurre il contenuto di carbonio dei sistemi energetici in modo sostenibile, per garantire l'approvvigionamento energetico e completare il mercato dell'energia interno, in linea con gli obiettivi della legislazione e delle politiche energetiche dell'UE, concepite per raggiungere gli obiettivi del 2020 e creare un quadro normativo del mercato energetico per il 2030.

La Commissione ha definito la sua strategia per consentire all'UE di avere un settore tecnologico e innovativo di eccellenza mondiale nel piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET). Nel sua comunicazione «Tecnologie energetiche e innovazione» del 2013 la Commissione ha indicato la volontà di sviluppare una tabella di marcia integrata per tutte le tecnologie energetiche, includendo l'efficienza energetica e le fonti di energia rinnovabili per il riscaldamento e il raffreddamento, nell'intera catena di valore di generazione-consumo di energia. 
Il riscaldamento e il raffreddamento sono servizi energetici di base diffusi. Essi rappresentano una quota rilevante del consumo finale di energia in Europa. Tuttavia, la natura dispersiva delle applicazioni per il riscaldamento e il raffreddamento, rendono difficile una quantificazione accurata. La domanda relativa al riscaldamento e al raffreddamento è attualmente soddisfatta per lo più da combustibili fossili. La domanda relativa al riscaldamento e al raffreddamento potrebbe essere ridotta da misure di efficienza energetica applicate ai rivestimenti esterni degli edifici e aumentando il rendimento di conversione delle tecnologie di riscaldamento e raffreddamento. Vi è, tuttavia, un grande potenziale non sfruttato per incrementare l'uso delle fonti di energia rinnovabile locali (in particolare la biomassa, l'energia geotermica e solare) e sostituire combustibili fossili per l'efficienza del settore.

Scadenze
Termine ultimo per partecipare
Data chiusura
Identificativo
ENER/C2/2014-641
Stanziamento

1.300.000

Area
Unione Europea
Referente

Per informazioni:

Commissione europea, direzione generale dell'energia (DG ENER), unità C2
DM24 (rue Demot 24)
All'attenzione di: Pietro Menna
1040 Bruxelles - BELGIO
Telefono: +32 22954512
Posta elettronica: ener-h2020-tender-mapping-analyses-hcfd@ec.europa.eu