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La Commissione europea ha annunciato che finanzierà con oltre 65 milioni di euro 17 progetti innovativi nel settore delle tecnologie pulite attraverso l'Innovation Fund (Fondo europeo per l'innovazione).
L'iniziativa mira a sostenere le imprese europee, comprese quelle di piccole dimensioni, nell'introduzione di tecnologie all'avanguardia nei settori ad alta intensità energetica, delle energie rinnovabili e dello stoccaggio dell'energia.
I progetti, distribuiti in 24 paesi europei, puntano a evitare oltre 1,8 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 equivalente nei primi dieci anni di attività, contribuendo in modo significativo alla decarbonizzazione dell'Europa e alla transizione verso un'energia pulita. I progetti finanziati comprendono i seguenti ambiti:
- industrie ad alta intensità energetica: 8 progetti con 32,6 milioni di € di finanziamenti, coprendo settori come vetro, ceramica, materiali da costruzione, raffinazione, cemento, calce, idrogeno, ferro e acciaio;
- stoccaggio di energia: 2 progetti con 8,4 milioni di € di finanziamenti, concentrati su reti intelligenti multienergetiche e stoccaggio di energia termica;
- energie rinnovabili: 7 progetti con 24,4 milioni di € di finanziamenti, affrontando la produzione di componenti per energie rinnovabili, energia solare, industria marittima e flessografia.
Oltre ai progetti selezionati, 4 progetti sono in fase di valutazione per beneficiare dell'assistenza della Banca europea per gli investimenti, contribuendo a chiudere la fase finanziaria e avviare le operazioni. Su 72 proposte presentate, 48 sono state giudicate ammissibili e hanno superato una rigorosa valutazione basata su cinque criteri fondamentali: grado di innovazione, riduzione delle emissioni di gas serra, maturità del progetto, scalabilità ed efficienza dei costi.
