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La Commissione europea ha dato una valutazione preliminare positiva alla richiesta di pagamento del Governo italiano per 16,5 miliardi di € in sovvenzioni e prestiti nell'ambito del Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (RRF), parte centrale di NextGenerationEU.
Il Governo italiano ha presentato una quarta richiesta di pagamento il 22 settembre 2023, basata sul conseguimento di 21 traguardi e sette obiettivi nell'ambito del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, che riguardano riforme trasformative in settori chiave come la giustizia, il pubblico impiego, gli appalti pubblici e l'assistenza sociale.
La richiesta di pagamento comprende investimenti in diverse aree e settori, quali l'efficienza energetica degli edifici, infrastrutture per l'idrogeno, assistenza all'infanzia, transizione digitale, mobilità sostenibile e inclusione sociale.
Finora l'Italia ha ricevuto € 85,4 miliardi dei € 191,6 miliardi previsti dal PNRR (che ammonterà a € 194 miliardi), che includono € 9 miliardi in sovvenzioni e € 15,9 miliardi in prestiti erogati come prefinanziamento il 13 agosto 2021. Il primo pagamento del valore di € 21 miliardi è stato erogato il 13 aprile 2022, un secondo pagamento per € 21 miliardi il 9 novembre 2022 e il terzo pagamento, che ammonta a € 18,5 miliardi il 9 ottobre 2023.
La Commissione ha trasferito la valutazione preliminare al comitato economico e finanziario, il cui parere sarà preso in considerazione prima dell'adozione della decisione definitiva sull'erogazione del contributo finanziario.
Le ulteriori richieste di pagamento saranno valutate in base ai progressi nell'attuazione degli obiettivi definiti nel piano.
