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S+T+ARTS AIR ha annunciato l'arrivo della nuova open call “Making the Invisible Visible” per affrontare le sfide critiche della nostra società attraverso la fusione di arte, scienza e tecnologia.
S+T+ARTS AIR intende esplorare l'impatto che la tecnologia e il cambiamento climatico hanno sull'aria, simbolo della qualità ambientale, di uno spazio comune per l'interazione e un mezzo di espressione che trascende i confini e le divisioni sociali. L'obietto del bando sarà migliorare la competitività dell'Europa e guidare l'innovazione tenendo conto della sostenibilità, della qualità di vita, delle relazioni interpersonali e dell'ecosistema.
Il consorzio comprende otto partner provenienti da cinque paesi dell'UE, che operano nel campo della tecnologia, della ricerca, dell'industria e della cultura, con l'obiettivo finale di istituire quattro centri S+T+ARTS AIR:
- in Germania, co-guidato da High-Performance Computing Center Stuttgart e The Media Solution Center Baden Württemberg e.V
- in Spagna, co-guidato dal Barcelona Supercomputing Center, Fundación Épica La Fura dels Baus e RCR LAB·A,
- in Italia, guidato da Sony Computer Science Laboratories – Roma
- in Slovenia, guidata dall'Associazione per la Cultura e l'Educazione PiNA
Questi centri fungeranno da catalizzatori per esperimenti artistici attraverso residenze, facilitando sessioni di trasferimento di conoscenze, workshop e la produzione del festival AIR e fornendo una piattaforma per gli artisti e le parti interessate per mostrare le loro soluzioni e idee innovative.
Il budget messo a disposizione è di 400.000 euro.
€ 400.000