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La Commissione ha annunciato i primi 51 studenti selezionati come giovani osservatori nelle valutazioni di Horizon Europe. Studenti di master provenienti da università di tutta Europa hanno aderito all'iniziativa per assistere alla valutazione solida e imparziale delle proposte nell'ambito del programma di ricerca e innovazione dell'UE e del Fondo di ricerca per il carbone e l'acciaio.
Lanciata il 1° aprile 2022, questa opportunità unica è offerta nell'ambito dell'iniziativa Horizon Europe calls Youth 2022. Si tratta di una delle iniziative faro dell'Anno europeo della gioventù, che mira a sostenere i giovani a impegnarsi in opportunità che possano favorire il loro sviluppo personale e professionale.
Potevano candidarsi gli studenti iscritti a un programma di master, in qualsiasi disciplina, presso un'università di uno Stato membro dell'UE, con un'attenzione particolare per gli studenti provenienti da contesti svantaggiati e diversi o appartenenti a gruppi vulnerabili ed emarginati.
Le valutazioni coprono molti argomenti, come la mitigazione degli effetti della crisi climatica, il miglioramento della vita dei migranti in Europa e l'aumento della sicurezza informatica. Le aree affrontate confluiscono nelle principali politiche dell'UE, come il Green Deal europeo, il Decennio digitale e le missioni dell'UE in Horizon Europe.
Per dodici diverse valutazioni nel 2022, sono stati selezionati 51 giovani osservatori (59% donne, 41% uomini). I giovani osservatori studiano in 47 diverse università dell'Unione europea (Spagna, Francia, Italia, Austria, Germania, Svezia, Portogallo, Irlanda, Romania, Danimarca, Ungheria, Finlandia, Cechia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, Cipro, Grecia).
Il bando per la candidatura dei giovani osservatori è rimasto aperto fino al 21 dicembre 2022.
