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La Commissione europea ha aperto il 12 dicembre 2017 il secondo dei sei Premi nell'ambito dello European Innovation Council (EIC) di Horizon 2020, dedicato alla fotosintesi artificiale.
Il premio da 5 milioni di euro andrà ad una nuova soluzione in grado di combinare luce solare, acqua e carbonio dall'aria attraverso la fotosintesi artificiale che produrrà combustibile sostenibile. La competizione è stata aperta durante il Summit di alto livello One Planet, cui ha preso parte anche il presidente francese Emmanuel Macron a Parigi.
La fotosintesi artificiale, considerata una delle tecnologie più promettenti per produrre energia pulita, imita il processo della fotosintesi naturale. Assorbendo l'energia solare sotto forma di fotoni produce combustibili che possono essere immagazzinati e trasportati. Una volta che sarà pienamente sviluppata, questa tecnologia fornirà alternative sostenibili ai combustibili fossili per una serie di applicazioni nell'industria, nell'edilizia e nei trasporti.
Il premio rientra tra gli sforzi dell'UE per raddoppiare gli investimenti in ricerca e innovazione nel settore dell'energia pulita entro il 2020 nell'ambito dell'iniziativa internazionale Mission Innovation. In particolare, esso contribuirà alla Mission Innovation Challenge "Converting sunlight into storable solar fuels". I partecipanti dovranno costruire un dispositivo prototipale completamente funzionante e sperimentale di un sistema di produzione di carburante, integrando l'intero processo di fotosintesi artificiale dalla cattura della luce alla produzione di carburante.
La scadenza per presentare le domande è il 6 ottobre 2021 (posticipata rispetto la scadenza iniziale prevista per il 5 maggio 2021).
5 milioni