• Tipo News
    LEGISLAZIONE
  • Fonte
    Consiglio dell'Unione europea
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Il Consiglio dell'Unione europea ha adottato in data 17 giugno 2024 un emendamento al Regolamento sull'Impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni (EuroHPC), al fine di espanderne i relativi obiettivi e ambiti di applicazione, includendo inoltre lo sviluppo e il funzionamento delle AI Factories.

A seguito dell'adozione, il 19 giugno 2024, il Regolamento emendato è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea ed entrerà in vigore dopo 20 giorni.

EuroHPC Joint Undertaking coordina e guida la rete di supercomputer nell'Unione europea.

In questo contesto, il Regolamento emendato aumenta la disponibilità della capacità di supercalcolo dell'Unione europea verso startup e PMI europee innovative, permettendo loro di addestrare i propri modelli di Intelligenza Artificiale e sviluppare i loro progetti, anche grazie all'impresa comune EuroHPC che promuoverà e gestirà le AI Factories.

Le AI Factories sono entità che forniscono un'infrastruttura di servizi di supercalcolo di Intelligenza Artificiale. Possono essere costituite da un’entità centralizzata o distribuita, che fornisce un’infrastruttura di servizi di supercalcolo di IA composta da:

  • un supercomputer ottimizzato per l’IA o da una partizione di un supercomputer dedicata all’IA
  • un centro dati associato
  • un accesso dedicato
  • servizi di supercalcolo orientati all’IA

Inoltre, le AI Factories attrarranno e riuniranno talenti per fornire le competenze necessarie all’utilizzo dei supercomputer per l’IA.

Le attività delle AI Factories saranno aperte agli utenti pubblici e privati, mentre le entità ospitanti avranno diritto a ricevere un supporto finanziario dell'Unione europea per coprirne i costi.

  • L'istituzione delle AI Factories dovrà garantire un approccio equo per quanto riguarda l'accessibilità ai supercomputer ottimizzati per l'Intelligenza Artificiale, come sottolineato dallo stesso Consiglio dell'UE, garantita anche a startup e PMI, con condizioni di accesso ad hoc.
  • L'ente ospitante queste realtà potrà ricevere un contributo fino al 50% dei costi per l'acquisizione di supercomputer ottimizzati per l'IA e fino al 50% dei costi operativi, tra cui quelli del servizio di supercalcolo.

Tali supercomputer dedicati all'IA dovranno essere destinati principalmente per lo sviluppo e test di modelli di addestramento per general purpose AI (per finalità generali) o soluzioni emergenti di IA, nell'ottica di condurre a una leadership europea per l'innovazione responsabile e per un'IA sempre più affidabile.