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Pubblicati tre nuovi bandi per progetti di ricerca nell'ambito del Centro Nazionale NBFC - National Biodiversity Future Center, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Tramite i cosiddetti bandi a cascata, il Centro Nazionale NBFC mira a finanziare ulteriori progetti di ricerca presentati da soggetti esterni (pubblici o privati) al Cento nel macro-ambito della biodiversità.
In particolare, il National Biodiversity Future Center svolge ricerca e promuove lo sviluppo di soluzioni per monitorare, preservare e ripristinare la biodiversità, al fine di contrastare gli effetti dell’impatto antropico e dei cambiamenti climatici e di supportare i servizi ecosistemici. Inoltre, il centro supporta le attività di ricerca e innovazione per la valorizzazione della biodiversità attraverso processi di economia circolare e di restoration ecology and economy, con l’obiettivo di tutelare le risorse fornite dagli ecosistemi e assicurare la qualità del benessere della persona.
Di seguito i bandi pubblicati:
Spoke 4 - Ecosystem functions, services and solutions
Con una dotazione finanziaria di € 1.500.000, il bando intende finanziare la realizzazione di un progetto finalizzato allo sviluppo di attività innovative (ricerca e sviluppo) a impatto positivo sulla biodiversità. In particolare, il progetto dovrà focalizzarsi sullo studio di tutti i seguenti punti:
- diversità funzionale intra e interspecifica delle piante per valutare la resilienza e resistenza delle specie e degli individui ai disturbi legati ai cambiamenti climatici;
- diversità funzionale del suolo per valutare l’impatto dei disturbi collegati ai cambiamenti climatici sui servizi ecosistemici del suolo;
- interazione della biodiversità del suolo con il ciclo dell’azoto e con le emissioni di composti climalteranti diversi dalla CO2, anche in seguito a disturbi ecologici;
- assemblaggio delle comunità in un contesto multitaxon, attraverso il DNA ambientale (eDNA), lungo un gradiente climatico e di disturbo.
Possono presentare proposte soggetti pubblici, quali Università ed Enti di Ricerca, che svolgono attività coerenti al Programma di Ricerca. Il Soggetto Proponente deve avere sede legale in Italia e deve rappresentare un partenariato costituito da almeno due soggetti pubblici.
Sono considerate ammissibili le spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all'attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all'esecuzione del progetto di ricerca.
La scadenza per inviare proposte progettuali è fissata al 15 febbraio 2024 (scadenza posticipata rispetto quella inizialmente prevista per il 31 gennaio).
Spoke 6 - Biodiversity and Human Wellbeing
Con una dotazione finanziaria di € 3.083.334, il bando intende finanziare proposte progettuali finalizzate al monitoraggio, preservazione e valorizzazione e ripristino della biodiversità in aree protette.
Possono presentare proposte soggetti pubblici o privati, incluse le imprese.
Sono considerate ammissibili le spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all'attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all'esecuzione del progetto di ricerca.
La scadenza per inviare proposte progettuali è fissata al 31 gennaio 2024.
Spoke 8 - Biodiversity Open Innovation and Development of KETs
Con una dotazione finanziaria di € 20.000.000 (di cui 12 milioni dedicati ai soggetti con sede legale nel Mezzogiorno), il bando intende finanziare progetti che prevedano attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nell’ambito dei Sistemi innovativi per il monitoraggio, il ripristino, la conservazione e la valorizzazione della Biodiversità. In particolare, il bando punta a favorire innovazioni sostenibili, inclusive e resilienti finalizzate allo sviluppo e utilizzo di green-low cost Key Enabling Technologies (KETs), tecnologie Internet of Things (IoT) e Artificial Intelligence (AI) per il ripristino, monitoraggio, conservazione e valorizzazione della Biodiversità.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste le Micro, Piccole e Medie Imprese, singolarmente o in partenariato, con sede legale nel territorio italiano. Gli Organismi di Ricerca non possono essere beneficiari ma possono partecipare alle iniziative progettuali attraverso accordi specifici di ricerca contrattuale con i beneficiari.
Sono considerate ammissibili le spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all'attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all'esecuzione del progetto di ricerca.
La scadenza per inviare proposte progettuali è fissata al 14 marzo 2024 (scadenza posticipata rispetto quella inizialmente prevista per il 29 febbraio 2024).
