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La neonata Alliance for Zero Emission in aviation (AZEA) contribuirà a creare le condizioni necessarie per agevolare il passaggio all’idrogeno e agli aerei a propulsione elettrica a batteria

La nuova alleanza per un’aviazione pulita si basa sul lavoro svolto dalla Commissione europea in sinergia con l’industria di velivoli a zero emissioni e con il programma Clean Aviation, che ha finanziato 1,7 miliardi di euro insieme a Horizon Europe e all’Innovation Fund.

Questo fondamentale passo è stato supportato da 74 membri in tutta l’Europa, che hanno deciso di puntare a un nuovo tipo di industria, creando un verso e proprio ecosistema. A questo punto, è necessario fare una disamina delle richieste tecnologiche nell’ambito delle forniture di carburante, dei regolamenti, delle infrastrutture, delle operazioniaeroportuali e dei modelli di business adottati dalle compagnie aeree per garantire una transizione graduale dai combustibili fossili.

Inoltre, sarà importante implementare le reti industriali e di servizi nell’ambito delle nuove tecnologie per rafforzare la competitività dell’Europa nel settore dell’aviazione.