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I rappresentanti degli Stati membri della World Intellectual Property Organization (WIPO) hanno siglato un nuovo Trattato innovativo sulla proprietà intellettuale, le risorse genetiche e le conoscenze tradizionali associate, segnando una svolta storica dopo decenni di negoziati.

Questo è il primo trattato ad affrontare l'interfaccia tra proprietà intellettuale, risorse genetiche e conoscenze tradizionali e a includere disposizioni specifiche per popoli indigeni e comunità locali.

Il patto, frutto di oltre 20 anni di discussioni, mira a migliorare la trasparenza nel sistema dei brevetti, introducendo un requisito obbligatorio di divulgazione per i brevetti basati su risorse genetiche e conoscenze tradizionali associate.

Questo significativo sviluppo dimostra che i quadri della proprietà intellettuale possono essere vantaggiosi per tutti, con un forte sostegno da parte dei paesi in America del Sud e in Africa. L'UE ha svolto un ruolo fondamentale come ponte nei negoziati, facilitando un accordo equilibrato accettabile per tutte le parti coinvolte.

Le discussioni sul multilateralismo nella proprietà intellettuale continueranno a novembre in un'altra conferenza diplomatica focalizzata sul trattato sul diritto del design.