• Tipo News
    INFORMAZIONE
  • Fonte
    Science|Business
  • Del

UE e Cina sono ancora in stallo sulla proposta di una tabella di marcia congiunta per definire i termini della cooperazione in ambito scientifico e tecnologico.

Rappresentanti della Commissione UE e del Ministero della Scienza e della Tecnologia cinese si sono incontrati a Bruxelles per il primo confronto diretto dal 2018 con l'idea di stabilire nuove regole per la collaborazione affrontando questioni quali i diritti di proprietà intellettuale, l'accesso agli appalti pubblici, gli standard e la valutazione di conformità, ancora irrisolti.

Secondo un rapporto della Commissione, sono stati compiuti alcuni progressi significativi nell'ultimo anno riguardo alle condizioni quadro per la cooperazione nella ricerca e un accordo preliminare in aree come scienza aperta, etica della ricerca, mobilità dei ricercatori e parità di genere è stato raggiunto. Tuttavia, il dossier sull'innovazione sembra ancora bloccato.

Le relazioni di ricerca tra Europa e Cina si sono complicate negli ultimi anni, poiché le università e i governi europei sono diventati molto più cauti riguardo al potenziale di fuga di conoscenze sensibili verso Pechino o alla cooperazione in R&S con l'esercito cinese. La Cina è attualmente bandita dalla partecipazione alle azioni di innovazione vicine al mercato.

Tuttavia, la collaborazione continua in alcune aree, soprattutto quelle legate a tematiche ambientali, come la ricerca congiunta su cibo, agricoltura, biosoluzioni, cambiamento climatico e biodiversità. Rimane aperta la questione delle condizioni per la cooperazione in materia di innovazione, dove sono ancora necessarie ulteriori discussioni e avanzamenti.

Area
Extra UE