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- FonteCommissione europea
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L’EIT Climate-KIC ha lanciato la Sustainable Cities Mobility Challenge 2025, una nuova iniziativa rivolta alle città europee, in scadenza il 12 marzo 2025.
L’obiettivo è identificare progetti innovativi e ad alto impatto che puntino a decarbonizzare i trasporti, migliorare la qualità dell’aria e favorire l’adozione di soluzioni di mobilità attiva, condivisa e collettiva. L’edizione 2025 pone particolare attenzione ai progetti che favoriscono la mobilità attiva, come camminare e andare in bicicletta, e che integrano elementi di verde urbano (ad esempio, alberi, giardini tascabili e barriere verdi).
L’idea è quella di creare spazi urbani che migliorano la vivibilità e che, al contempo, tutelano il clima, incrementano la biodiversità e incentivano l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili. In particolare, i progetti possono comprendere, ma non si limitano, alle seguenti iniziative:
- quartieri a bassa emissione: zone con traffico ridotto o emissioni limitate per migliorare la sicurezza e la sostenibilità,
- mobilità attiva con spazi verdi: iniziative che promuovono l'uso di mezzi attivi, come camminare o andare in bicicletta, in ambienti arricchiti con vegetazione,
- riprogettazione degli spazi urbani: trasformare le strade in aree verdi, sociali e di utilizzo comunitario.
- hub di mobilità: punti centrali che integrano diverse forme di trasporto sostenibile, dal trasporto pubblico alla mobilità condivisa,
- mobilità condivisa e collettiva: progetti che riducono la dipendenza dall’auto privata, aumentando l’accessibilità ai mezzi pubblici o ad altre forme di mobilità condivisa.
Possono partecipare le città e i comuni con una popolazione di almeno 25.000 abitanti, appartenenti agli Stati membri dell’UE e ai paesi associati a Horizon Europe. Per essere ammissibili, i progetti devono soddisfare due condizioni fondamentali:
- contribuire alla protezione della natura e dell’ambiente, alla sostenibilità e alla lotta contro il cambiamento climatico,
- servire l’interesse pubblico, migliorando la qualità della vita e dell’ambiente.
Le proposte devono essere presentate da consigli comunali, municipalità o autorità locali, e devono avere l’appoggio politico locale. Ogni progetto sarà valutato in base al suo potenziale impatto, all’opportunità di apprendimento che offre e alla possibilità di replicarlo in altre città.
Ogni città selezionata riceverà un finanziamento fino a € 90.000.
fino a € 90.000 per progetto