Spazio comune europeo dei dati sul patrimonio culturale: lo sviluppo sarà affidato a un consorzio di 19 partner

Il contratto di servizio per la realizzazione dello spazio comune europeo dei dati sul patrimonio culturale è stato assegnato a un consorzio di 19 partner provenienti da 9 Paesi dell'UE.

Lo spazio comune europeo di dati per il patrimonio culturale è un'iniziativa dell'Unione europea, finanziata nell'ambito del programma Europa digitale.

Lo spazio comune europeo di dati per il patrimonio culturale sostiene la trasformazione digitale del settore culturale europeo. Permette alle istituzioni culturali di tutta Europa di condividere i contenuti digitalizzati del patrimonio culturale, con metadati di alta qualità, anche in 3D. Inoltre, promuove il riutilizzo del patrimonio culturale digitalizzato tra diversi pubblici, creando valore per l'economia e la società.

Lo spazio comune europeo di dati per il patrimonio culturale si basa sull'Infrastruttura di servizi digitali di Europeana (Europeana Digital Service Infrastructure - DSI) e sulla Strategia Europeana 2020-2025. Si collegherà alle iniziative e alle piattaforme europee, nazionali e regionali pertinenti, fornendo un accesso interoperabile ai dati sul patrimonio culturale.

Il lavoro del consorzio è sostenuto dall'Europeana Network Association (ENA), e dall'Europeana Aggregators' Forum (EAF), la rete di aggregatori nazionali, di dominio e tematici che supportano le istituzioni culturali che forniscono dati.

L'implementazione e la manutenzione dello spazio dati comune europeo per il patrimonio culturale è suddivisa in quattro work packages:

1. Sviluppo e gestione dell'infrastruttura dello spazio dati: l’obbiettivo è quello di fornire un'infrastruttura affidabile per lo spazio dati e la qualità del servizio, nonché a promuovere l'innovazione, l'interoperabilità e le sinergie con altri spazi dati.
2. Integrazione di dati di alta qualità: l’obbiettivo è quello di contribuire a un aumento significativo e duraturo di dati di alta qualità, riutilizzabili e accessibili nello spazio dati.
3. Sviluppo di capacità e promozione del riutilizzo: con lo scopo di rafforzare le capacità e le competenze dei professionisti e delle comunità di riutilizzo che lavorano con il patrimonio culturale digitale.
4. Servizi digitali per il pubblico: si mira a coinvolgere il pubblico con il patrimonio culturale digitale ampliando i temi e le prospettive paneuropee, ispirando l'uso, il riutilizzo e la partecipazione.