L'industria aeronautica sostiene il Clean Aviation Joint Undertaking: richiesti maggiori fondi per la ricerca

L'industria aeronautica europea ha espresso un forte sostegno per il Clean Aviation Joint Undertaking (JU), una delle principali iniziative di ricerca e sviluppo dell'UE che presumibilmente si troverà ad affrontare una razionalizzazione nell'ambito del prossimo Quadro Finanziario Pluriennale, che inizierà nel 2028.

Infatti se pare che le partnership di ricerca giocheranno un ruolo cruciale nel futuro programma di ricerca e innovazione dell'UE, la loro forma esatta rimane tuttavia incerta, poiché l'esecutivo dell'UE sta valutando la possibilità di integrare alcune parti del programma nel nuovo Fondo Europeo per la Competitività.

Un altro aspetto da considerare è che il numero di partnership potrebbe essere ridotto nel prossimo periodo di bilancio a lungo termine, con l'intento di semplificare e razionalizzare gli strumenti di finanziamento. In questo contesto, i rappresentanti dell'industria si sono fatti sentire durante il forum annuale del Clean Aviation JU, tenutosi a Bruxelles il 18 marzo, chiedendo alla Commissione di riconoscere la specificità del settore aeronautico.

L'aviazione è uno dei settori chiave in cui l'Europa mantiene una posizione competitiva, ma le aziende stanno affrontando enormi sfide per continuare a guidare l'innovazione, riducendo al contempo il proprio impatto ambientale.

L'europarlamentare tedesco Christian Ehler, influente membro del comitato per la ricerca del Parlamento Europeo, ha sollecitato una maggiore efficienza nella spesa dell'UE, sostenendo che gli sforzi di ricerca e innovazione nel settore aeronautico dovrebbero essere riuniti, permettendo così la collaborazione tra industria, organizzazioni di ricerca, università, PMI, startup e regolatori.

La Commissione Europea e il Parlamento sono ora impegnati a stabilire come bilanciare la necessità di semplificazione con il sostegno continuo a partnership strategiche, come quella del Clean Aviation JU, che è considerata un strumento strategico vitale per la competitività industriale globale.