Horizon Europe: attesa per la prossima settimana la pubblicazione dei bandi 2023-2024

In arrivo i nuovi bandi di Horizon Europe per realizzare le priorità politiche dell'UE

Horizon Europe è il programma faro dell'UE per la ricerca e l'innovazione che finanzia progetti in grado di fornire soluzioni ai problemi e alle sfide del nostro tempo, sostenendo le priorità politiche dell'UE e costruendo un futuro migliore per le prossime generazioni. 

La Commissione europea pianifica l'uscita e pubblica i bandi di Horizon Europe attraverso programmi di lavoro biennali (Work Programme), che definiscono le priorità di finanziamento dei progetti di ricerca e innovazione.

In attesa della pubblicazione ufficiale dei Programmi di lavoro 2023-2024 di Horizon Europe prevista per la settimana prossima, sono già consultabili alcuni documenti preliminari.

La consultazione di tali versioni preliminari dei programmi può essere un’opportunità per avere un quadro generale della fattibilità di partecipazione, formazione di consorzi e la pianificazione della preparazione delle proposte.

Disponibili le bozze dei Programmi di Lavoro 2023-2024 di Horizon Europe

Sul sito ufficiale della Commissione europea dedicato al programma Horizon Europe sono state pubblicate le bozze dei Work Programme 2023-2024:

• General introduction
• EU Missions
• Marie Sklodowska-Curie Actions (MSCA)
• Research Infrastructures
• Cluster 1 - Health
• Cluster 2 - Culture, creativity and inclusive society
• Cluster 4 - Digital, Industry and Space
• Cluster 5 - Climate, Energy and Mobility
• Cluster 6 - Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment
• European Innovation Ecosystems
• Widening participation and strengthening the European Research Area
• Annexes

Con questi programmi di lavoro, l'UE investirà circa 13,5 miliardi di euro nella ricerca e nell'innovazione che daranno forma al futuro dell'Europa. Una parte sostanziale di questi finanziamenti sarà dedicata ad azioni mirate che sostengono le transizioni verdi e digitali per le nostre società ed economie, nonché la nostra sicurezza, la resilienza e la ripresa sostenibile dopo la pandemia COVID-19.

La Commissione continuerà a promuovere l'eccellenza nella ricerca e a sostenere borse di studio, formazione e scambi per i ricercatori attraverso le azioni Marie Sklodowska-Curie; si impegnerà a costruire ecosistemi europei dell'innovazione più connessi ed efficienti, a creare infrastrutture di ricerca di livello mondiale, a sostenere le transizioni verdi e digitali e ad affrontare le sfide globali e sosterrà la competitività industriale europea, anche attraverso le missioni dell'UE. Infine, il programma amplierà la partecipazione al programma e rafforzerà lo Spazio europeo della ricerca.

Alla luce della nuova situazione geo-politica, in seguito all'ingiustificata invasione militare della Russia in Ucraina, i nuovi programmi di lavoro porranno l'accento su azioni che contribuiscano a garantire un'Europa sicura e protetta, a ridurre le dipendenze energetiche e di altro tipo e a costruire una base economica più solida. In particolare, le azioni incluse contribuiranno ad accelerare la transizione verso l'energia pulita, in linea con il Piano REPowerEU4, a migliorare la sicurezza alimentare, la sicurezza informatica, garantendo un'autonomia strategica aperta e riducendo la dipendenza da materie prime critiche per accelerare la realizzazione del Green Deal.

In particolare, per sostenere l'impegno a rendere l'UE il primo continente climaticamente neutrale entro il 2050, Horizon Europe destinerà almeno il 35% dei fondi disponibili a obiettivi climatici. Questi fondi saranno utilizzati per progetti che faranno progredire la scienza del cambiamento climatico, svilupperanno soluzioni per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e per adattarsi ai cambiamenti climatici.

Inoltre, Horizon Europe contribuisce al New European Bauhaus, l'iniziativa che mira a mostrare i benefici della transizione verde nella vita quotidiana e negli spazi abitativi delle persone, sostenendo, in molte aree e discipline, la trasformazione olistica dell'ambiente edificato e un approccio di progettazione rigenerativa.

A sostegno della transizione digitale, questi programmi di lavoro promuoveranno la ricerca e l'innovazione per fare di questo decennio il decennio digitale dell'Europa, favorendo la complessa interazione tra tecnologia e uomo, per una società e una vita migliori, nel pieno rispetto dei diritti umani universali e del pianeta.

Infine, la Commissione europea indirizzerà investimenti per oltre 1 miliardo di euro nel 2023 da parte di NextGeneration EU per contribuire a riparare i danni economici e sociali immediati causati dalla pandemia COVID-19 e per creare un'Europa post-COVID-19 più verde, più digitale, più resiliente, più inclusiva e più adatta ad affrontare le sfide attuali e future.

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