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Tipo NewsBANDO
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FonteGoverno Italiano
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Del
Il Ministero della Salute, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha aperto un nuovo bando per potenziare il sistema della ricerca biomedica nazionale.
La dotazione finanziaria complessiva è di 310.000.000 euro e il bando finanzierà progetti di ricerca sulle seguenti tematiche:
- Tumori rari: 50 milioni di euro per rafforzare la capacità di risposta dei centri di eccellenza presenti in Italia e modelli innovativi che migliorino la qualità complessiva della presa in carico
- Malattie rare: oltre 3 milioni di euro (derivati dalla quota di finanziamento non assegnato con il precedente avviso) per rafforzare la capacità di risposta dei centri di eccellenza presenti in Italia e modelli innovativi che migliorino la qualità complessiva della presa in carico
- Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali: oltre 30 milioni di euro (derivati dalla quota di finanziamento non assegnato con il precedente avviso) per progetti di ricerca su fattori di rischio e prevenzione o eziopatogenesi e meccanismi di malattia; e oltre 160 milioni di euro per progetti di ricerca su innovazione in ambito diagnostico e terapeutico
- Proof of concept: oltre 65 milioni di euro per progetti che mirano a colmare il gap tra ricerca e industria, che si crea nell’intervallo tra la fase della scoperta e quella della messa a punto.
La durata dei progetti è di due anni. Possono presentare domanda:
- Regioni e Province Autonome
- Istituto superiore di sanità
- Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro
- Agenzia per i servizi sanitari regionali
- Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati
- Istituti zooprofilattici sperimentali
- Aziende Ospedaliere
- Aziende Sanitarie Locali
- Aziende Ospedaliere Universitarie
- Università
- Enti di ricerca pubblici
- Soggetti privati No Profit
In linea con i principi del PNRR su giovani, parità di genere, riduzione del divario di cittadinanza, i progetti devono rispettare, anche i seguenti criteri:
- assegnare almeno il 40% del finanziamento richiesto a soggetti attuatori che hanno una stabile organizzazione delle attività di ricerca nel Mezzogiorno;
- garantire almeno il 30% di ricercatrici collaboratrici principali;
- rispettare le quote per i giovani ricercatori (età inferiore ai 40 anni) previste dal bando, sia per il personale con rapporto di lavoro già in essere, sia per i giovani ricercatori da assumere.
II bando prevede inoltre scadenze intermedie:
- dal 27 aprile 2023 all'11 maggio 2023 ore 17,00: accreditamento dei ricercatori come principal investigator e come ricercatore collaboratore;
- dal 27 aprile 2023 al 16 maggio 2023 ore 17,00: il ricercatore proponente deve provvedere alla presentazione della Letter of Intent (LOI) in lingua inglese e all’invio telematico al Ministero dell’apposito modello;
- dal 17 maggio 2023 al 23 maggio 2023 ore 17,00: il soggetto proponente può accettare la presentazione delle LOI e in tal caso deve procedere all’invio di conferma al Ministero della salute, trasmettendo anche il modulo di consenso informato sulla privacy.
€ 310.000.000