• Tipo News
    INFORMAZIONE
  • Fonte
    Varie - UE
  • Del

La Commissione accoglie con favore la posizione assunta oggi dal Parlamento europeo in merito alla sua proposta per contrastare alla radice il problema dei rifiuti marini. La proposta elenca i 10 prodotti di plastica più presenti nei mari europei e che, insieme agli attrezzi da pesca dispersi o abbandonati, costituiscono il 70% dei rifiuti marini.

I cittadini europei sono molto preoccupati per le ripercussioni dei rifiuti di plastica sulla salute e sull'ambiente. La proposta presentata dalla Commissione contiene misure ad hoc per le diverse categorie di prodotti. I prodotti di plastica monouso per i quali sono facilmente reperibili alternative ad un costo accessibile saranno ritirati dal mercato. Per i prodotti senza alternative valide, si propone di limitarne l'uso riducendo i consumi a livello nazionale, introducendo requisiti in materia di progettazione ed etichettatura e imponendo obblighi di gestione dei rifiuti e di bonifica per i produttori.

La proposta discussa dal Parlamento si inserisce nell'ambito della prima strategia globale sulla plastica, adottata dalla Commissione quest'anno. È parte di uno sforzo più ampio per trasformare l'Europa in un'economia più sostenibile e circolare, impegno riflesso nel piano d'azione per l'economia circolare adottato dalla Commissione nel dicembre 2015.

Parallelamente a quest'iniziativa legislativa, la Commissione ha mantenuto un dialogo con i produttori e le parti interessate, ha avviato una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini europei e guida gli sforzi internazionali per ridurre l'inquinamento da plastica a livello mondiale nei vertici e nelle piattaforme pertinenti, come il G7, il G20 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.