Transizione 5.0: pubblicati i primi dettagli della nuova misura dedicata alla transizione digitale e verde

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto che introduce il "Piano Transizione 5.0", la nuova misura che andrà a sostenere la transizione verde e digitale delle imprese italiane.

In particolare il Piano, con 6.3 miliardi di euro stanziati per il biennio 2024-25, vuole sostenere gli investimenti in digitalizzazione e transizione green delle imprese attraverso un innovativo schema di crediti d'imposta.

Saranno quindi agevolati gli investimenti in beni materiali e immateriali, purché si ottenga una riduzione dei consumi energetici dell'unità produttiva pari almeno al 3% (o al 5% se calcolata sul processo interessato dall'investimento); inoltre, saranno ammessi anche investimenti in nuovi beni strumentali necessari all'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e spese per la formazione del personale finalizzate all'acquisizione o al consolidamento di competenze nelle tecnologie per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha inoltre annunciato che la modalità di fruizione prevede la compensazione del credito spettante presentando il modello F24 in un'unica rata. L'eccedenza non compensata entro il 31 dicembre 2025 sarà compensabile in 5 rate annuali di pari importo.

Il decreto è stato approvato durante il Consiglio dei Ministri del 26 febbraio. Il testo non è stato ancora ufficialmente pubblicato, ma il decreto legge sarà operativo dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e dovrà poi essere convertito in legge nei sessanta giorni successivi. Inoltre, per la sua effettiva applicazione occorrerà attendere la pubblicazione del relativo decreto attuativo.