• Tipo News
    INFORMAZIONE
  • Fonte
    Varie - UE
  • Del

La Global Partnership for AI (GPAI), nata dalla collaborazione tra Francia e Canada, ha iniziato a prendere forma in una serie di negoziazioni transatlantiche nei mesi passati, volte a sviluppare la cooperazione internazionale in materia di IA.

L'idea alla base della partnership è di creare un forum, che coinvolga i governi, il mondo industriale e il mondo accademico, per monitorare e discutere le implicazioni politiche dell'intelligenza artificiale a livello mondiale. L'obiettivo è di promuovere il dibattito e raggiungere il consenso di tutti i paesi su tematiche chiave dell'IA.

Come sottolineano numerosi esperti, l'IA puà essere sia un vantaggio che una minaccia per l'umanità: da una parte velocizza le diagnosi mediche e viene utilizzata per lo studio del cambiamento climatico, dall'altra crea problemi relativi all'invasione della privacy e all'uso che se ne può fare in guerra.

Più di 90 organizzazioni nel mondo hanno proposto principi etici per l'IA negli ultimi anni. E i leader delle più grandi economie su scala globale hanno firmato una serie di linee guida etiche estremamente vaghe.

Quando si tratta di trovare un accordo sul piano internazionale, emergono le differenze di approccio delle principali capitali mondiali, da Bruxelles a Washington.