• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

La Commissione europea ha pubblicato il primo elenco ufficiale di 47 progetti strategici approvati nell'ambito della nuova normativa sulle materie prime critiche (Critical Raw Materials Act - CRMA)

L’obiettivo è rafforzare l’autonomia strategica dell’UE nel settore, diversificando le fonti di approvvigionamento e potenziando le capacità di estrazione, trasformazione e riciclo all’interno dei confini europei. In particolare, i progetti selezionati coprono uno o più segmenti della catena del valore delle materie prime e sono distribuiti in 13 Stati membri: Belgio, Francia, Italia, Germania, Spagna, Estonia, Repubblica Ceca, Grecia, Svezia, Finlandia, Portogallo, Polonia e Romania. 

Complessivamente per diventare operativi prevedono un investimento di 22,5 miliardi di euro. L’elenco comprende:

  • 25 progetti di estrazione,
  • 24 di trasformazione,
  • 10 di riciclo,
  • 2 di sostituzione delle materie prime.

Le materie coinvolte sono 14 delle 17 classificate come strategiche dal CRMA, tra cui litio (22 progetti)nichel (12)cobalto (10)manganese (7) e grafite (11), materiali fondamentali per le batterie e la transizione energetica. Inoltre, progetti su magnesio e tungsteno sosterranno la resilienza dell’industria della difesa europea.

I progetti selezionati sono stati valutati sulla base di fattibilità tecnica, conformità a criteri ambientali, sociali e di governance e benefici transfrontalieri per l’Unione. In linea con la normativa CRMA, le procedure di autorizzazione saranno significativamente accelerate: massimo 27 mesi per l’estrazione e 15 mesi per gli altri progetti, contro i 5-10 anni attualmente richiesti in media.

I progetti potranno beneficiare di:

  • accesso agevolato a finanziamenti pubblici e privati,
  • procedure semplificate,
  • collegamenti facilitati con potenziali acquirenti,
  • sostegno da parte della Commissione europea, degli Stati membri e delle istituzioni finanziarie europee.