• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Governo Italiano
  • Del

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha definito le modalità e termini di presentazione delle domande relative al nuovo regime di aiuto Investimenti sostenibili 4.0.

La nuova misura vuole sostenere nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili, con l'obiettivo di favorire la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI.

In particolare, la misura prevede la concessione e l’erogazione di agevolazioni in favore di programmi di investimento proposti da micro, piccole e medie imprese conformi ai vigenti principi di tutela ambientale e a elevato contenuto tecnologico, in coerenza con il piano nazionale Transizione 4.0 e dando priorità a quelli volti a favorire la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare e migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa.

Programmi di investimento

I programmi di investimento dovranno:

  • prevedere l'utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0;
  • essere diretti all'ampliamento della capacità alla diversificazione della produzione, funzionale a ottenere prodotti mai fabbricati in precedenza o al cambiamento fondamentale del processo di produzione di un'unità produttiva esistente o alla realizzazione di una nuova unità produttiva;
  • essere realizzati presso un'unità produttiva localizzata nel territorio nazionale;
  • rispettare le seguenti soglie di importo delle spese ammissibili:
    • nel caso di programmi di investimento da realizzare nelle Regioni Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna, spese ammissibili non inferiori complessivamente a 500 mila euro e non superiori a 3 milioni di euro e, comunque, all'80% del fatturato dell'ultimo bilancio approvato e depositato;
    • nel caso di programmi di investimento da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto-Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto, spese ammissibili non inferiori complessivamente a un milione di euro e non superiori a 3 milioni di euro e, comunque, all'80% del fatturato dell'ultimo bilancio approvato e depositato.
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda;
  • prevedere un termine di ultimazione non successivo a dodici mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Spese ammissibili

Sono considerate spese ammissibili alle agevolazioni solo quelle strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali che riguardino macchinari, impianti e attrezzature; opere murarie; programmi informatici e licenze correlati; acquisizione di certificazioni ambientali. Per i progetti di investimento volti al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, sono anche ammissibili le spese aventi ad oggetto servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica.

Agevolazione concesse

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, a copertura di una percentuale massima delle spese ammissibili. Nello specifico:

  • per i programmi di investimento da realizzare nei territori delle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, il contributo massimo è pari al 60% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione e al 50% per le imprese di media dimensione;
  • per i programmi di investimento da realizzare nei territori delle Regioni Basilicata, Molise e Sardegna, il contributo massimo è pari al 50% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione e al 40% per le imprese di media dimensione;
  • per i programmi di investimento da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto-Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto, il contributo massimo è pari al 35% per le imprese di micro e piccola dimensione e al 25% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione;

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello e potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica:

  • a partire dalle ore 10.00 del 4 maggio 2022 è possibile procedere alla compilazione della domanda;
  • dalle ore 10.00 del 18 maggio 2022 è possibile inviare le domande compilate. 

---

Aggiornamento 18 maggio 2022: a seguito dell’esaurimento delle risorse finanziarie, il Ministero ha disposto, con decreto direttoriale 18 maggio 2022, la chiusura dello sportello per le aree del Mezzogiorno. E’ invece ancora attivo lo sportello destinato alle altre regioni del Centro-Nord.

Aggiornamento 25 gennaio 2023: a seguito dell'esaurimento delle risorse finanziarie, il Ministero ha disposto, con decreto direttoriale del 25 gennaio 2023 la chiusura dello sportello per le aree del Centro-Nord.

Tipologia scadenza
A sportello
Scadenze
Bando a sportello
Data apertura
Data chiusura
Beneficiari
PMI
Tipo finanziamento
Contributo
Stanziamento

678 milioni

Area
Territorio nazionale