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cultural heritage_acropolisLa Commissione europea ha lanciato “Stakeholders’ survey on a European collaborative cloud for cultural heritage”, un cloud che collegherà istituzioni e professionisti del patrimonio culturale in tutta l'Unione europea. Lo scopo dell’iniziativa è quello di sviluppare strumenti digitali per aiutare le istituzioni del patrimonio culturale a lavorare in modo più interconnesso e informato, così da far fronte alle sfide che la transizione digitale pone al settore. 

Per definire gli strumenti e i servizi della piattaforma, è stato creato un sondaggio cui hanno risposto più di 1000 ricercatori e professionisti del patrimonio culturale, di cui il 75,4% degli intervistati ha espresso il proprio interesse a diventare membro della rete. In particolare, le attività dovranno essere integrate da altre azioni sovvenzionate attraverso le opportunità di finanziamento comunitario come Digital Europe, Creative Europe, EIT e i fondi strutturali per mobilitare ricercatori e professionisti del patrimonio culturale a livello europeo. Per quanto riguarda l'uso degli strumenti informatici, sarà essenziale la formazione che avrà come obiettivo l'acquisizione di conoscenze informatiche di base all'utilizzo di strumenti sofisticati sviluppati per il Cloud.

La piattaforma sbloccherà il potenziale inutilizzato del settore attraverso l’organizzazione di mostre congiunte, la digitalizzazione dei manufatti, la ricerca e lo studio di opere d'arte e la documentazione dei dati per rafforzare la dimensione digitale della conservazione e restauro del patrimonio culturale.