Economia blu: al via il bando per lo sviluppo di carriere e abilità trasversali nel settore marittimo

E’ stato pubblicato sul portale Funding & Tenders il bando ‘Carriere blu per un’economia blu sostenibile’, nel contesto del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura.

L’obiettivo del bando è contribuire allo sviluppo delle competenze e fornire le opportunità per carriere marittime attrattive ed ecologiche, in grado di sostenere le iniziative del Green Deal europeo a favore di un’economia blu sostenibile.

Nello specifico, la call intende supportare progetti di cooperazione innovativi tra l’industria dell’economia blu, enti educativi e altri stakeholders per promuovere le carriere marittime e l’acquisizione o l’aggiornamento delle competenze utili, indirizzandosi a una delle seguenti tematiche o una combinazione di esse:

• sviluppare materiale educativo innovativo per costruire e rafforzare le abilità digitali, verdi, soft, trasversali, manageriali e imprenditoriali
• sviluppare e testare approcci innovativi di insegnamento e formazione e promuovere lo sviluppo di carriere in ogni settore dell’economia blu
• creare e mantenere quadri di collaborazione strutturata tra industria, enti di educazione e formatori professionali
• condividere risorse tra gli attori chiave per lo sviluppo e la promozione di programmi e corsi di formazione
• proporre, testare e condurre azioni pilota di schemi di mutuo riconoscimento per permettere l’ingresso efficiente di laureati nel mercato del lavoro

Possono partecipare al bando gli enti legali stabiliti in uno degli Stati membri UE (compresi i Paesi e Territori d’Oltremare), dei Paesi del Maghreb (Mauritania, Marocco, Algeria, Tunisia, Libia), candidati all’ingresso in UE (Moldavia, Ucraina, Georgia, Turchia) e dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia and Herzegovina, Montenegro, North Macedonia, Serbia), nonché le organizzazioni internazionali. Le proposte dovranno essere presentate da consorzi di almeno 3 membri, tra i quali:

• il coordinatore e almeno due enti tra loro indipendenti devono appartenere a uno Stato UE
• almeno un’organizzazione di formazione o educativa (università, istituti educativi, centri di formazione o di ricerca ecc.)
• almeno un ente rappresentativo dell’industria (ad esempio associazioni industriali, gruppi di rappresentanza, camere di commercio o cluster marittimi)

Il budget disponibile per la call è di 7.5 milioni di euro, per un importo atteso di circa 1 milione per progetto finanziato della durata prevista tra 24 e 36 mesi.

La scadenza per presentare proposte è il 31 gennaio 2023.