• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

A fine novembre 2024, in un discorso al Parlamento europeo, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen aveva annunciato la decisione di convocare un Dialogo strategico sul futuro dell'industria automobilistica in Europa.

Tale Dialogo sarà avviato ufficialmente nel gennaio 2025, e avrà l'obiettivo di proporre e attuare rapidamente le misure di cui il settore ha urgente bisogno.

Il Dialogo strategico elaborerà strategie e soluzioni concrete per sostenere la competitività globale della produzione automobilistica in Europa concentrandosi in particolare sui seguenti obiettivi:

  • incentivare l'innovazione e la digitalizzazione guidata dai dati, sulla base di tecnologie lungimiranti come l'intelligenza artificiale e la guida autonoma
  • sostenere la decarbonizzazione del settore, con un approccio tecnologico aperto, dato il suo ruolo nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi climatici europei
  • affrontare il tema dell'occupazione, delle competenze e di altri elementi sociali del settore
  • semplificare e modernizzare il quadro normativo
  • aumentare la domanda, rafforzare le risorse finanziarie del settore e la sua resilienza e catena del valore in un ambiente internazionale sempre più competitivo

Il Dialogo strategico riunirà i principali stakeholder di tutto il settore, tra cui le aziende automobilistiche europee, i fornitori di infrastrutture, i sindacati e le associazioni imprenditoriali, oltre a parti della catena del valore automobilistico e altri soggetti interessati.

L'avvio formale, sotto la guida personale della Presidente, sarà seguito da una serie di incontri tematici, presieduti da membri del Collegio.

Questi incontri porteranno a una serie di raccomandazioni che contribuiranno a costruire una strategia olistica dell'UE per il settore, al fine di gestire le varie sfide e, ove necessario, adattare il quadro normativo dell'UE applicabile. Le riunioni al vertice, guidate dalla Presidente, verificheranno i progressi compiuti e daranno gli impulsi politici necessari per il proseguimento dei lavori.

Il Consiglio e il Parlamento europeo saranno strettamente coinvolti nel processo e saranno regolarmente informati e consultati sul Dialogo.

Area
Unione Europea