• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

La Commissione europea ha presentato una nuova strategia dell’UE per la cibersicurezza che rafforza la resilienza dell'Europa contro le minacce informatiche e garantisce che i cittadini e le imprese beneficino di servizi e strumenti digitali affidabili.

Tra gli obiettivi della strategia vi è quello di salvaguardare un Internet globale e aperto e garantire la sicurezza e la protezione dei valori europei e dei diritti di tutti. Sulla base di ciò la strategia si concentra su tre aree d’azione:

  • Resilienza, sovranità tecnologica e leadership anche attraverso una rete di centri operativi per la sicurezza in tutta l'UE, alimentati dall'intelligenza artificiale, e un sostegno dedicato alle PMI nel quadro dei poli dell'innovazione digitale per migliorare le competenze e attirare i migliori talenti
  • Sviluppo della capacità operativa di prevenzione, deterrenza e risposta alle attività informatiche dolose
  • Promozione di un ciberspazio globale e aperto grazie a una maggiore cooperazione con partner di tutto il mondo

Inoltre, la strategia si propone di aggiornare le misure esistenti a livello dell'UE volte a proteggere i servizi e le infrastrutture essenziali dai rischi sia informatici che fisici, attraverso una direttiva sulle misure per un elevato livello comune di cibersicurezza in tutta l’Unione (NIS 2) e una direttiva sulla resilienza dei soggetti critici. Tali documenti sono al vaglio del Parlamento europeo e del Consiglio. Una volta adottate, gli Stati membri dovranno recepirle entro 18 mesi dall'entrata in vigore.

Infine, gli Stati membri sono incoraggiati a portare a termine l'attuazione del pacchetto di strumenti dell’UE per le reti 5G, basato sui rischi oggettivi per la sicurezza delle reti 5G e di prossima generazione.

L'UE si è impegnata a sostenere la nuova strategia nei prossimi sette anni con investimenti nella transizione digitale dell'UE a livelli finora mai raggiunti, in particolare tramite i programmi Digital Europe, Horizon Europe, e il Piano per la ripresa dell’Europa.

Pertanto, gli Stati membri sono ora incoraggiati a utilizzare appieno tale strategia e a fare investimenti di pari livello. L'obiettivo è raggiungere i 4,5 miliardi di euro di investimenti combinati da parte dell'UE, degli Stati membri e dell'industria, garantendo che una parte importante di essi siano attribuiti alle piccole e medie imprese.

Area
Unione Europea