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"Choose Europe” è una nuova iniziativa politica avviata dalla Commissione europea per garantire che l'Europa continui ad essere all'avanguardia nella ricerca e ad attrarre gli scienziati migliori e più brillanti del mondo. L'Europa ha scelto di mettere la scienza e la tecnologia al centro della propria economia, di lasciare che l'innovazione sia al servizio dell'umanità, di accogliere i talenti globali e di trasformare le università in pilastri della società.

L'Europa supporta e investe nell'eccellenza scientifica, in particolare tramite il programma Horizon Europe, che riunisce scienziati di tutta Europa e non solo, per collaborare e fare ricerca insieme. Dal Regno Unito al Canada, dalla Svizzera alla Corea del Sud, molti Paesi sono associati al programma o stanno lavorando per aderirvi.

La Presidente von der Leyen ha recentemente dichiarato che l'Europa è determinata a far prosperare la scienza e a diventare leader in tecnologie come l'intelligenza artificiale, la quantistica, lo spazio e le biotecnologie.

“Choose Europe” è l'incarnazione di questa determinazione, contenendo elementi come il raggiungimento della libertà di circolazione delle conoscenze e dei dati in Europa e la garanzia della libertà di ricerca scientifica attraverso uno European Research Area Act.

Inoltre, la Commissione proporrà un finanziamento di 500 milioni di euro per il periodo 2025-2027, con l'obiettivo di attrarre scienziati. Creerà inoltre dei "super grant" settennali nell'ambito dello European Research Council (ERC), per fornire un sostegno a lungo termine ai migliori ricercatori. Le super grant, a lungo termine e di ampio respiro economico, saranno erogate secondo gli stessi principi delle altre sovvenzioni ERC, premiando esclusivamente l’eccellenza scientifica. Saranno aperte a ricercatori di ogni nazionalità, attivi o pronti a trasferirsi in Stati membri dell’UE o paesi associati a Horizon Europe. Questa novità si aggiunge alle iniziative già avviate dall'ERC, che proprio lo scorso mese ha deciso di raddoppiare i fondi destinati ai ricercatori che decidono di trasferirsi in Europa. I ricercatori con sede negli Stati Uniti o in altre parti del mondo che desiderano trasferirsi in Europa hanno potuto, sin dalla creazione dell'ERC nel 2007, richiedere fino a 1 milione di euro oltre al normale importo massimo della sovvenzione per istituire un laboratorio o un gruppo di ricerca. A partire da maggio, l'ERC prevede di aumentare questo importo fino a un massimo di 2 milioni di euro.

Un progetto pilota “Choose Europe” sarà anche attivato nell'ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA), con l'obiettivo di attrarre gli scienziati all'inizio della loro carriera e sostenerli con indennità più elevate e contratti più lunghi. La Commissione si adopererà per collegare meglio i ricercatori di tutto il mondo con le istituzioni europee e per accelerare il processo che consente loro di venire e rimanere in Europa.

In aggiunta, Choose Europe si occuperà anche di trasferire più velocemente alle imprese le scoperte scientifiche e le ultime innovazioni. Lo European Innovation Act e la Startup and Scaleup Strategy elimineranno le barriere e faciliteranno l'accesso al capitale di rischio per le aziende innovative.