BlueTech Competition: scuole europee in gara per l’innovazione blu

È aperta fino al 30 aprile 2025 la BlueTech Competition, una sfida tecnologica promossa per incoraggiare l’educazione STEAM e ispirare le giovani generazioni a contribuire alla sostenibilità degli oceani, dei mari e delle acque interne.

La competizione invita gli studenti a ideare prototipi, modelli strumentali o prodotti biotecnologici che facilitino il monitoraggio degli ecosistemi acquatici o promuovano l’uso sostenibile delle risorse idriche. I progetti devono affrontare una delle seguenti tematiche:

• Energie rinnovabili marine, come dispositivi per sfruttare il moto ondoso o le maree;
• Robotica marina con sensori, per rilevare parametri ambientali come salinità, temperatura o pH;
• Imbarcazioni innovative, ad esempio veicoli solari telecomandati;
• Tecnologie contro l’inquinamento marino;
• Biotecnologie, comprese nuove soluzioni per l’alimentazione o la salute;
• Conservazione della biodiversità e delle risorse idriche.

Possono partecipare tutte le scuole primarie e secondarie, comprese quelle professionali e marittime, pubbliche o private dell’UE. Ogni squadra deve essere composta da massimo cinque studenti, con un equilibrio di genere, e guidata da un insegnante o tutor. Ogni tutor può supportare fino a tre squadre. I team sono incoraggiati a cercare il supporto tecnico e scientifico di università, istituti tecnici superiori o aziende.

Per partecipare è necessario inviare:

• un video di presentazione (massimo 3 minuti);
• un documento tecnico (massimo 2 pagine A4) che descriva l’obiettivo scientifico, le immagini del progetto e le collaborazioni previste.

Tutti i materiali devono essere in inglese; i video possono essere in lingua madre con sottotitoli in inglese.

Il miglior progetto sarà premiato durante lo European Maritime Day, in programma dal 21 al 23 maggio 2025 a Cork (Irlanda). Il team vincitore, rappresentato da massimo tre studenti e un docente, parteciperà all’evento con spese di viaggio coperte dagli sponsor della competizione.

I tre migliori progetti saranno promossi sul sito della competizione e riceveranno:

• una visita a un centro di ricerca o della scienza locale;
• una sessione di mentoring personalizzata con esperti del settore blue tech o ambientale.