• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Il Parlamento e il Consiglio europeo hanno raggiunto un accordo politico sulla Direttiva per migliorare l’equilibrio di genere tra direttori non esecutivi delle imprese quotate in borsa.

La Direttiva, proposta dalla Commissione nel 2012, garantirà la parità di genere nei consigli di amministrazione delle aziende quotate nell’UE, permettendo agli Stati membri che hanno adottato altre misure ugualmente efficaci la flessibilità di sospendere le procedure imposte dal documento.

Il documento impone che almeno il 40% del genere meno rappresentato debba essere presente nei consigli direttivi non esecutivi delle aziende quotate o almeno il 33% considerando tutti i direttori (esecutivi e non) entro il 2026, con l’obbligo di vigilanza da parte degli Stati membri.

Nel caso in cui uno Paese membro non raggiunga i target previsti, le imprese quotate dovranno introdurre procedure di nomina trasparenti, pubbliche, con criteri di selezione vincolanti fondati sul merito e neutri dal punto di vista del genere, per favorire il raggiungimento degli obiettivi della Direttiva.