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Tipo NewsCOMUNICATO STAMPA
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FonteParlamento europeo
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Del
La Industry, Research and Energy Committee ha adottato la sua posizione sul "Gigabit infrastructure Act", progettata per ridurre i costi e la burocrazia per l'implementazione di reti ad altissima velocità.
Il progetto di legge ha come scopo quello di ridurre i costi di distribuzione di reti compatibili con gigabit (che possono consentire il download di dati a una velocità di 1 gigabit al secondo), stimolando gli investimenti nelle infrastrutture digitali, promuovendo la crescita economica e garantendo che le imprese europee rimangano in prima linea nell'innovazione globale.
Le principali disposizioni includono la riduzione dei costi e dei tempi per la concessione dei permessi, la facilitazione dell'accesso alle infrastrutture fisiche esistenti e la coordinazione dei lavori civili, rendendo così il processo di distribuzione più agevole e veloce.
La legislazione introdurrà anche misure per coordinare i lavori civili eseguiti dagli operatori di rete o dalle autorità pubbliche. Disposizioni specifiche mirano anche a incentivare e accelerare l'estensione della copertura alle aree rurali, remote e scarsamente popolate. Per raggiungere questo obiettivo, in situazioni molto limitate, gli obblighi di accesso verrebbero estesi agli edifici commerciali in aree con scarsa copertura e in quelle in cui non sono disponibili edifici pubblici per ospitare infrastrutture.
I deputati hanno anche introdotto disposizioni per l'abolizione delle tariffe per gli utenti finali per le chiamate e gli SMS intra-UE. Per evitare inutili prezzi eccessivi, i deputati ritengono che dovrebbe essere adottata una legislazione per regolamentare le chiamate intra-UE prima che le attuali disposizioni scadano nel maggio 2024.
Questa iniziativa è finalizzata a garantire che entro il 2030 tutte le famiglie dell'UE abbiano accesso a reti gigabit fisse e che tutte le aree popolate, inclusi gli spazi rurali, siano coperte da reti 5G.