- Tipo NewsINFORMAZIONE
- FonteVarie - Nazionali
- Del
Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sottoscritto un accordo con tutte le Regioni e Province Autonome per l’avvio di #Reg4IA, un'iniziativa nazionale che prevede progetti pilota dedicati all'applicazione sperimentale dell’Intelligenza Artificiale in ambiti strategici.
Il programma è sostenuto da un finanziamento complessivo di 20 milioni di euro provenienti dal Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. L’obiettivo è sviluppare soluzioni innovative sperimentali attraverso PoC (proof of concept) che possano contribuire in modo concreto a migliorare servizi pubblici in settori chiave come sanità, turismo, ambiente, mobilità sostenibile, pubblica amministrazione e sicurezza del territorio.
Sono quattro i progetti approvati, ognuno coordinato da una Regione capofila e con il coinvolgimento di partenariati estesi che comprendono tutte le 21 realtà territoriali italiane. Le soluzioni proposte verranno sviluppate in ambienti collaborativi che coinvolgeranno amministrazioni locali, università, centri di ricerca, PMI e imprese.
- IA per Salute e Turismo – Capofila Regione Liguria, che mira a ridurre le liste d’attesa sanitarie e a ottimizzare la gestione dei flussi turistici con strumenti predittivi e personalizzazione dei servizi. Coinvolge Calabria, Lazio, Basilicata, Molise, Piemonte, Sicilia e la Provincia Autonoma di Trento.
- IA per Dati Ambientali e Mobilità Sostenibile – Capofila Regione Lombardia con la Regione del Veneto con l’obiettivo di costruire una “smart land” con un’architettura federata per l’analisi e la gestione avanzata di dati ambientali e sulla mobilità.
- IA per la Pubblica Amministrazione – Capofila Regione Puglia, che intende migliorare l’efficienza della PA attraverso l’adozione di tecnologie AI a supporto delle decisioni tecniche e amministrative.
- IA per Resilienza e Sicurezza del Territorio – Capofila Regione Toscana con Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Sardegna con focus sul monitoraggio delle infrastrutture, sulla prevenzione dei rischi ambientali e sull’uso del 5G per migliorare la gestione delle emergenze.