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Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato i risultati di diversi bandi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
In particolare:
Economia circolare
Il ministero ha pubblicato quattro graduatorie inerenti ad altrettanti progetti "faro" di economia circolare nell'ambito del PNRR per un investimento complessivo pari a 600 milioni di euro.
L'investimento è destinato alle imprese con contributi a fondo perduto ed è tutto volto al miglioramento dei sistemi di raccolta differenziata e degli impianti di trattamento e di riciclo di specifici materiali. In particolare, si tratta di avvisi per l'ammodernamento o realizzazione di impianti per il miglioramento della raccolta e riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche RAEE, di carta e cartone, di frazioni tessili e di rifiuti plastici.
In totale sono 192 le proposte finanziate, di cui 115 al Sud e 77 Nord, sulla scorta del principio di riequilibrio infrastrutturale territoriale 60/40.
Smart Grid
Via libera anche al finanziamento di 22 progetti per interventi di adeguamento e potenziamento delle reti di distribuzione dell’energia elettrica.
I progetti finanziati sono infatti finalizzati ad accogliere l’energia prodotta da fonti rinnovabili e a consentire una maggiore elettrificazione dei consumi e consentiranno quindi alle reti di distribuzione di accogliere ulteriori 9,8 GW (a fronte di un obiettivo di almeno 5GW) e di aumentare la potenza disponibile per circa 8,5 milioni di abitanti.
Reti elettriche resilienti
Approvati 31 progetti per 500 milioni di euro per aumentare la resilienza delle reti elettriche e renderle più resistenti alle calamità naturali.
Gli interventi finanziati contribuiranno a ridurre la durata e l'entità delle interruzioni di corrente in caso di fenomeni climatici estremi su 22 reti di distribuzione e 9 di trasmissione.
I progetti consentiranno entro il 30 giugno 2026 di migliorare la resilienza della rete elettrica per un totale di circa 8.200 chilometri, di cui 1.700 relativi alla rete di trasmissione e 6.500 alla rete di distribuzione, raddoppiando l’obiettivo dell’investimento fissato dal PNRR in 4 mila chilometri di rete. Gli interventi interesseranno 5.200 chilometri al centro nord (circa il 63%), e 3 mila chilometri al mezzogiorno (37%).
Teleriscaldamento
Finanziati 29 progetti per lo sviluppo di reti di teleriscaldamento efficienti, per un investimento complessivo pari a 200 milioni di euo.
In paricolare, i progetti finanziati puntano alla realizzazione di reti di teleriscaldamento che utilizzano calore prodotto da fonti rinnovabili, recuperato o cogenerato, assieme all'elettricità, in impianti ad alto rendimento.
I progetti riguardano Toscana, Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Trentino, Liguria, Lazio e Sardegna, in cui verranno realizzati gli investimenti che consentiranno di creare nuove reti o ampliare quelle esistenti per 253 Km, con un risparmio annuo di 70 mila tonnellate equivalenti di petrolio.