• Tipo News
    RISULTATO
  • Fonte
    Governo Italiano
  • Del

L'Università di Parma (Unipr) ha presentato i 14 progetti approvati legati a diversi temi di ricerca e finanziati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Transizione ecologica, tecnologie per l’agricoltura, mobilità sostenibile, scienze e tecnologie quantistiche, alimentazione sostenibile, neuroscienze e life science sono gli ambiti in cui l'Ateneo riceverà stanziamenti del PNRR a valere sulla Missione 4, Componente 2, Dalla Ricerca all’Impresa

L'ammontare delle risorse ricevute da Unipr è pari a 48.047.771 euro, e serviranno a finanziare progetti che coinvolgeranno 162 tra docenti, ricercatrici e ricercatori dell’Ateneo e permetteranno la nuova assunzione di 197 persone, oltre all’acquisto di strumentazioni e attrezzature. 

I progetti PNRR dell'Università di Parma

L’Università di Parma parteciperà a due dei cinque Centri nazionali dedicati alla ricerca congiunta tra Università, Enti di ricerca e imprese in ambiti di ricerca avanzati:

  • Il Centro Nazionale sulle Tecnologie per l’agricoltura (Agritech) per lo sviluppo di tecnologie per l’agricoltura 4.0 e la gestione delle acque e nei processi di valorizzazione di scarti agricoli.
  • Il Centro Nazionale sulla Mobilità Sostenibile (MOST) in cui le attività di ricerca saranno concentrate sull’ottimizzazione del sistema di trasporto ferroviario e sulla mobilità urbana cosiddetta “dolce”, con ricerche nell’ambito dell’ingegneria, dei trasporti e dell’intelligenza artificiale.

Unipr ha poi presentato, insieme agli altri Atenei ed Enti di ricerca della Regione Emilia-Romagna, a una serie di laboratori della Rete Alta Tecnologia regionale e ad ART-ER, un progetto nell'ambito della misura Ecosistemi dell’innovazione, che è risultato primo nella graduatoria. Questo progetto prende il nome di Ecosystem for Sustainable Transition in Emilia-Romagna e sarà organizzato in 6 spoke su materiali innovativi, energie pulite, green manufacturing, soluzioni per una carbon-neutral society, economia circolare e blu, e High Performance Computing per la transizione ecologica. Il finanziamento per l'Università supera i 12 milioni di euro.

Nell'ambito dei Partenariati estesi Unipr sarà attiva in 3 progetti:

  • modelli per un’alimentazione sostenibile (progetto ONFOODS)
  • scienze e tecnologie quantistiche (Progetto National Quantum Science and Technology Institute guidato dall’Università di Camerino)
  • neuroscienze e neurofarmacologia (Progetto MNESYS, coordinato dall’Università di Genova, dedicato allo studio del funzionamento e delle malattie del cervello)

Altri 7 milioni di fondi PNRR sono in arrivo per le infrastrutture di ricerca e le infrastrutture tecnologiche dell’innovazione:

  • METROFOOD-ITha come obiettivo quello di migliorare l'eccellenza scientifica nel campo della qualità e sicurezza alimentare
  • MIRRIper la gestione e valorizzazione delle collezioni microbiche
  • PRoTech-IIper l’impiantistica alimentare sostenibile e ottimizzata e la farmaceutica/biofarmaceutica avanzata.

Infine l’Università di Parma riceverà altri due finanziamenti al di fuori della Missione 4:

  • un finanziamento nell’ambito della Missione 6, Componente 2 del Ministero della Salute per la realizzazione di una proof-of-concept in ambito oncologico e di ricerca clinica traslazionale
  • un finanziamento mediante gli accordi per l’innovazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy su tematiche di ricerca legate al packaging innovativo (Progetto RemoPack, guidato da Nordmeccanica S.P.A.)
Area
Territorio nazionale