Di cosa si occupa
La Clean Energy Transition Partnership (CETPartnership) è un partenariato multilaterale e strategico di programmi nazionali e regionali di ricerca, sviluppo e innovazione negli Stati membri europei e nei paesi associati, volto a promuovere e accelerare la transizione energetica e a sostenere l'attuazione dello European Strategic Energy Technology Plan (SET).
Il partenariato CET mira a contribuire all'obiettivo dell'UE di diventare il primo continente climaticamente neutro entro il 2050, mettendo in comune i finanziamenti nazionali e regionali per un'ampia varietà di tecnologie e soluzioni di sistema necessarie per realizzare la transizione energetica. La partnership promuoverà ecosistemi di innovazione transnazionale dal livello locale e regionale al livello europeo transnazionale, superando così la frammentazione del panorama europeo.
CETP intende inoltre instaurare la collaborazione con partner finanziatori al di fuori dell'Europa, al fine di ampliare la conoscenza e introdurre soluzioni e stakeholder europei nelle catene del valore globali.
La visione del CETP è articolata nella sua Agenda strategica per la ricerca e l'innovazione (SRIA)
Aree tematiche
Il partenariato CET è strutturato in 7 ”iniziative di transizione” (Transition Initiatives - TRIs), gruppi tematici di partner che lavorano insieme per affrontare le sfide di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione del partenariato delineate nella SRIA. Le TRIs sono i principali organi di azione della CETP: organizzano la gestione degli stakeholder, sviluppano moduli tematici per i bandi congiunti annuali e svolgono attività di accompagnamento sulla gestione della conoscenza e la massimizzazione dell'impatto.
Ogni Transition initiative è guidata da un partner.
Esiste poi un’ottava sfida inclusa nella SRIA relativa alle "dimensioni trasversali" che sarà affrontata da tutti i TRIs e da alcuni gruppi di lavoro della Knowledge Community (vedi sezione “Cosa Finanzia”)
Il partenariato CET si basa su anni di cooperazione transnazionale in 9 ERA-Net legati al tema dell’energia:
Cosa finanzia
Il partenariato CET intende proporre una call congiunta all’anno per finanziare progetti transnazionali di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione su un'ampia varietà di tecnologie e soluzioni di sistema necessarie per effettuare la transizione energetica.
Il consorzio prevede, inoltre, di organizzare attività di accompagnamento congiunte per consentire un processo di apprendimento dinamico, estrarre conoscenza strategica ("Knowledge community") e massimizzare l'impatto ("Impact network") per accelerare l'upscaling, la replica e la diffusione sul mercato di soluzioni innovative, nonché promuovere l'adozione di tecnologie per l'energia pulita economicamente vantaggiose.
Chi può partecipare
I consorzi possono essere composti da partner come università, imprese, organizzazioni industriali, governi locali/ regionali, organizzazioni di ricerca e ONG.
Alcuni call modules specificano requisiti o restrizioni aggiuntivi per quanto riguarda i partner eleggibili.
Entità del finanziamento
La Partnership CET da la possibilità a 50 enti proprietari e gestori di programmi di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione nazionali e regionali di 30 paesi di allineare le proprie priorità e mettere in comune budget nazionali per attuare inviti congiunti annuali dal 2022 al 2027. L’ente finanziatore maggiore è la Commissione Europea.
Il budget totale definitivo non è deliberato, tuttavia l’obiettivo è di dotare ogni joint call annule di un budget tra i 100 e i 130 milioni di euro.
Come accedere al finanziamento
Inviti annuali a presentare progetti transnazionali di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione.
I funding partner forniscono finanziamenti alle entità con sede nel loro Paese/regione. Gli accordi di finanziamento vengono presi direttamente tra i partner di progetto e il funding partner nazionale/regionale a cui hanno presentato domanda.