• Tipo News
    POLITICA GENERALE
  • Fonte
    Commissione europea
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La Commissione europea ha presentato un nuovo piano d’azione volto a consolidare la posizione del settore automobilistico, garantendone la sostenibilità e l’innovazione, con investimenti pubblici e privati per un totale di circa 1,8 miliardi di euro nel periodo 2025-2027, tramite il programma Horizon Europe.

L’industria automobilistica europea, infatti, si trova ad affrontare una fase cruciale, caratterizzata da rapidi sviluppi tecnologici e da una concorrenza globale sempre più agguerrita. L’Europa, secondo la Commissione, deve colmare il ritardo accumulato in ambiti chiave come l’intelligenza artificiale applicata ai veicoli, la connettività e l’automazione.

Per questo, sarà istituita un’Alleanza europea per i veicoli autonomi e connessi, che coinvolgerà i principali attori del settore per accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie e di un’infrastruttura digitale condivisa. A supporto di questa transizione, il piano prevede anche la creazione di “sandboxnormative e banchi di prova su larga scala, per consentire ai ricercatori e alle imprese di testare le proprie soluzioni in condizioni reali. 

Un altro aspetto centrale del piano riguarda la regolamentazione delle emissioni di CO2 per autovetture e furgoni. La Commissione ha accolto le richieste di maggiore flessibilità avanzate dagli operatori del settore e proporrà una modifica alle norme attuali, consentendo ai produttori di bilanciare le emissioni su un periodo di tre anni (2025-2027), anziché dover rispettare rigidi target annuali. Parallelamente, saranno introdotti incentivi per favorire la diffusione dei veicoli a emissioni zero e migliorare la fiducia dei consumatori, attraverso misure mirate, tra cui una maggiore trasparenza sulla salute e la riparabilità delle batterie.

Per garantire una produzione competitiva di batterie in Europa, la Commissione investirà ulteriormente nel settore e valuterà forme di supporto diretto alle imprese. Sarà rafforzato anche il sostegno ai lavoratori dell’industria automobilistica, con l’obiettivo di agevolare la riqualificazione e la transizione professionale, grazie a finanziamenti del FSE+.

La Commissione proporrà, inoltre, misure volte a garantire che gli investimenti esteri nel settore automobilistico dell'UE contribuiscano alla competitività a lungo termine dell'industria, adoperandosi nel contempo per ridurre gli oneri amministrativi a carico delle case automobilistiche europee attraverso la semplificazione normativa.

Questo nuovo piano d'azione è il risultato di un processo inclusivo e collaborativo avviato attraverso il Dialogo strategico sul futuro dell'industria automobilistica e si basa sulle conclusioni di una consultazione pubblica e sull'operato di diversi gruppi di lavoro guidati dai commissari Šefčovič, Hoekstra, Séjourné, Virkkunen, Mînzatu e Tzizikostas. 

Area
Unione Europea