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La Commissione europea ha pubblicato tre nuovi report sullo Spazio europeo della ricerca (SER), che fanno parte di un ampio studio dal titolo "Knowledge Ecosystems in the new ERA".

In particolare, essi affrontano la necessità di rafforzare lo Spazio europeo della ricerca potenziando gli ecosistemi della conoscenza in Europa e le loro interconnessioni.

Il primo report, dal sottotitolo "Talent circulation and intersectoral mobility: update of intersectoral mobility schemes", si basa sul lavoro condotto in occasione del WP10 di Horizon Europe e presenta alcuni dei risultati chiave relativi alla mobilità intersettoriale (ISM) e alla collaborazione, provenienti dallo studio MORE4 e da interviste e ricerche a tavolino condotte con ricercatori e rappresentanti di diversi gruppi di stakeholder. Esso esamina le principali sfide e fornisce raccomandazioni relative all'ISM, riassumendo il suo stato di avanzamento e la sua relazione con la formazione per le competenze trasferibili.

Il secondo report, dal sottotitolo: "Talent circulation and intersectoral mobility: analytical report with a mapping of talent mobility and causes of brain drain" è uno studio analitico che si basa sul lavoro svolto nel WP8 "Mapping brain drain and contributing to solutions". Esso fornisce tutti i dettagli sui risultati emersi dalla mappatura della circolazione dei talenti nell'UE e nei suoi Stati membri, individuandone le cause.

Il terzo report, dal sottotitolo: "Talent circulation and intersectoral mobility: pathways for a balanced talent circulation in EU", si basa anch'esso sul lavoro svolto nel WP8 e cerca di individuare delle soluzioni al fenomeno della fuga di cervelli, basandosi su dati concreti e sostenibili a lungo termine. L'obiettivo è aumentare l'attrattiva delle carriere di ricerca negli Stati membri colpiti maggiormente da questo problema.

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Unione Europea
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