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L'EARTO - European Association of Research and Technology Organisations ha pubblicato le proprie raccomandazioni, rivolte alla Commissione europea, sulle Missioni del prossimo programma di ricerca e innovazione Horizon Europe.

Le Missioni sono infatti una delle principali novità del programma, volte ad affrontare sfide sociali e ambientali prioritarie a livello globale.

Le raccomandazioni dell'EARTO si articolano in 5 punti:

  1. Garantire un budget appropriato per Horizon Europe, in particolare per il Pilastro 2 da cui proverranno i fondi destinati alle Missioni. Lo stanziamento suggerito non dovrebbe essere inferiore a 120 miliardi di euro (a prezzi 2018), riservandone almeno il 60% al secondo Pilastro.
  2. Concepire le Missioni di Horizon Europe come agende condivise tra settore pubblico, privato e cittadini, raccogliendo l'expertise di diversi settori per avere un impatto concreto sulla società. Questo dovrebbe implicare anche un forte coinvolgimento delle organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO) nella governance, ideazione e implementazione delle Missioni.
  3. Concepire le Missioni come programmi integrati tra i diversi Pilastri e cluster di Horizon Europe e creare sinergie con le politiche a livello europeo, nazionale e regionale, promuovendo collegamenti chiari con le strategie di specializzazione intelligente delle regioni e con i Fondi Strutturali.
  4. Mettere a sistema il coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholders, senza separarli in due azioni distinte. In quanto stakeholder chiave della ricerca e innovazione, le RTO potranno aiutare a comunicare in modo nuovo le future Missioni per motivare i cittadini e gli stakeholder a contribuire collaborativamente.
  5. Prevedere strutture di governance e gestione appropriate per l'implementazione delle Missioni, le quali richiedono solide capacità a livello europeo e nazionale.