• Tipo News
    INFORMAZIONE
  • Fonte
    Varie - UE
  • Del

La Commissione europea lancia il dibattito sul 9° Programma Quadro sulla Ricerca e l'Innovazione (FP9), attraverso l'impulso da parte della DG per la Ricerca, mettendo insieme una task force per avviare le consultazioni con gli stakeholder.

L'obiettivo è cercare di delineare quali tecnologie emergenti e nuovi campi di ricerca debbano essere finanziati dal programma successore di Horizon 2020. 

Lo studio, ovvero il Bohemia Study, sarà completato nella seconda parte del 2017. Matthias Weber dell'Istituto Austriaco di Tecnologia, leader del gruppo di studio, sostiene che l'analisi dovrebbe realizzare alcune previsioni per affrontare le sfide del 2030. 

Il gruppo ha iniziato a lavorare su due scenari, che si basano su una "ampia recensione" di Report previsionali e analisi. L'uno rappresenta una prospettiva più ambiziosa che vede l'Europa e il suo investimento in ricerca e innovazione come uno dei principali driver globali di cambiamento in ambito di clima, politica energetica, urbanizzazione, sanità digitale e prevenzione delle malattie, sicurezza e resilienza. “Speriamo di ottenere un riallineamento globale intorno ai principali obiettivi per il 2030”, ha detto Weber.

L'altro scenario, con un tono un po 'più pessimista, prevede la "perseveranza" delle tendenze attuali e l'intensificazione delle sfide esistenti.

Area
Unione Europea
Quadro di finanziamento