• Tipo News
    PUBBLICAZIONE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Una nuova analisi ha rilevato che oltre il 40% dei progetti finanziati dal ERC ha generato ricerche successivamente citate nei brevetti: più di quattro progetti del ERC su dieci hanno generato ricerche che sono state successivamente citate nelle domande di tecnologie brevettabili.

In particolare, i risultati mostrano una relazione positiva tra l'impatto scientifico (misurato dal numero di citazioni ricevute in pubblicazioni sottoposte a revisione paritaria) e l'impatto tecnologico (come catturato dalle citazioni patent-to-paper), nonostante siano necessarie tempistiche lunghe per misurare l’impatto che la scienza ha sulla tecnologia per promuovere l'innovazione. 

I brevetti con collegamenti alla ricerca finanziata dal ERC sono concentrati in determinati campi tecnologici più vicini alla frontiera scientifica e in aree in cui l'industria ha un maggiore orientamento alla ricerca e sviluppo in campo scientifico:

  • biotecnologia,
  • prodotti farmaceutici,
  • informatica,
  • chimica fine organica,
  • misurazione, 
  • semiconduttori.

Inoltre, le analisi qualitative dei progetti hanno individuato aree in cui le conoscenze derivanti dalla ricerca finanziata dall'ERC erano particolarmente preziose per ispirare i successivi sviluppi tecnologici:

  • tecnologie di riconoscimento delle immagini,
  • applicazioni di grafene,
  • tecnologie delle celle solari,
  • applicazioni di microRNA,
  • trattamenti immunoterapici 
  • tecnologie delle cellule staminali.

Infine, l'analisi mostra un impatto positivo della ricerca finanziata dal ERC su campi tecnologici il cui sviluppo è cruciale per affrontare il cambiamento climatico e sfruttare al meglio la trasformazione digitale: lo studio documenta una prevalenza di brevetti nei settori della "Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, relativi alla generazione, trasmissione o distribuzione di energia", "Tecnologie per l'adattamento ai cambiamenti climatici", “Data Management”, “Smart Health” e “Connectivity”.