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E’ entrato in vigore il programma del Decennio digitale 2030 (EU 2030 Digital Decade), il meccanismo di monitoraggio e cooperazione che mira al raggiungimento di obiettivi comuni europei per la trasformazione digitale entro la fine del decennio.
Il Parlamento europeo, gli Stati membri e la Commissione hanno aderito al raggiungimento di obiettivi e target congiunti in quattro aree chiave:
- migliorare le abilità digitali di base e avanzate dei cittadini
- promuovere l’adozione di nuove tecnologie, come Intelligenza artificiale, dati e cloud nelle imprese europee
- migliorare la connettività, le capacità di calcolo e l’infrastruttura dati europei
- favorire la migrazione online dei servizi pubblici e amministrativi, nel rispetto della Dichiarazione sui diritti e i principi digitali europei
Il meccanismo dà vita anche a un nuovo programma quadro per progetti transnazionali che permetteranno agli Stati membri di unire gli sforzi verso le iniziative digitali, accompagnato da un processo di cooperazione ciclica per garantire il raggiungimento degli obiettivi entro il 2030.
Nei prossimi mesi, la Commissione adotterà un atto volto ad implementare la definizione degli indicatori chiave di performance (KPI) per i target digitali insieme agli Stati membri, nel quadro dell’Indice dell’economia e della società digitale (DESI). Il primo report sullo Stato del decennio digitale è previsto per giugno e verrà redatto annualmente, mentre la scadenza per la presentazione dei singoli percorsi nazionali è prevista ad ottobre.
