• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

La Commissione europea ha approvato il regime di aiuti italiano di 2.9 miliardi di euro a sostegno della liquidità delle imprese, conformemente al quadro temporaneo di crisi per le misure di aiuto di Stato e alla luce dell’incertezza economica derivante dal conflitto in Ucraina.

L’aiuto, gestito dal Fondo di garanzia dello Stato, è rivolto alle PMI e alle piccole aziende a media capitalizzazione e si concretizzerà in due misure per favorire l’erogazione di liquidità da parte delle banche, ossia garanzie statali a copertura di una parte dei nuovi prestiti ammissibili e sovvenzioni per la copertura dei premi di garanzia.

Le imprese beneficiarie potranno ricevere nuovi prestiti coperti da una garanzia statale fino al 90% del capitale del prestito, con scadenze massime fino a otto anni. La copertura massima della garanzia statale per beneficiario non potrà superare il 15% del fatturato annuo medio del beneficiario in un periodo di tempo predefinito, oppure il 50% dei costi energetici sostenuti dall'impresa in un anno.

Il regime sarà aperto alle aziende di tutti i settori tranne quello finanziario e con un massimo di 499 dipendenti, nonché ai lavoratori autonomi. I massimali dei prestiti potranno essere aumentati a seconda del fabbisogno di liquidità delle imprese e l’erogazione dei sostegni sarà vincolata a condizioni volte a limitare distorsioni alla concorrenza.

Area
Unione Europea