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La Commissione europea sta cercando di colmare il divario di conoscenze dell'Europa sulla Cina attraverso un nuovo progetto Horizon Europe, finanziato con 4 milioni di euro, per creare una nuova rete di esperti che produca policy brief, podcast e seminari sulla Cina.

In particolare, il progetto dal titolo "Dealing with a resurgent China" riunisce centri di ricerca in Francia, Belgio, Danimarca, Germania, Polonia, Spagna e Italia per contribuire a compensare il basso numero di studenti europei che studiano la Cina.

Infatti, i finanziamenti per la ricerca e l'insegnamento sugli Stati Uniti sono nettamente superiori a quelli rivolti alla Cina, portando ad una visione politica limitata del Paese.

Inoltre, le università europee tendono a raggruppare gli esperti di Cina in istituti sull'Asia orientale, piuttosto che assumere studiosi della Cina nei dipartimenti di economia, politica o antropologia.

I finanziamenti per il nuovo progetto sosterranno sia la ricerca accademica, sia policy biref per i politici, podcast e i seminari, con lo scopo di divulgare le informazioni disponibili.

Tuttavia, un nuovo report guidato dall'ex ministro della scienza britannico, afferma che le università occidentali devono prepararsi ad un nuovo "shock geopolitico" che potrebbe interrompere i loro legami di ricerca con la Cina. Il report, infatti, consiglia di prepararsi a risultati inaspettati diversificando le partnership accademiche e gli studenti internazionali per mitigare il rischio di dipendenze finanziarie e strategiche da Paesi potenzialmente ostili.

Area
Unione Europea
Quadro di finanziamento