• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Il Consiglio dell’UE ha adottato il nuovo regolamento sullo stoccaggio del gas, volto a garantire la sicurezza delle forniture e la condivisione tra gli Stati membri entro l’inverno.

Le norme, adottate in tempi rapidi e nel contesto della guerra in Ucraina, prevedono che almeno l'80% delle capacità di stoccaggio sotterraneo del gas in ciascun Stato membro sia riempito prima dell'inizio dell'inverno venturo, percentuale che salirà al 90% negli anni futuri.

Considerate le differenze nazionali nelle capacità di stoccaggio, gli Stati membri potranno raggiungere le quote stabilite conteggiando parzialmente le riserve di gas naturale liquefatto (GNL) o di combustibili alternativi. Inoltre, poiché alcuni Stati membri non dispongono di impianti nazionali, il regolamento stabilisce per questi l'obbligo di stoccare il 15 % del loro consumo nazionale annuo di gas in infrastrutture situate in altri Paesi, rafforzando così la sicurezza dell'approvvigionamento di gas e di ripartendo l’onere finanziario dello stoccaggio.

Inoltre, verrà introdotto l’obbligo di certificazione per tutti i gestori dei siti di stoccaggio sotterraneo del gas, con l’obiettivo di evitare potenziali ingerenze esterne su tali infrastrutture critiche. Gli obblighi di riempimento per gli Stati membri scadranno a fine 2025, mentre quelli di certificazione per i gestori degli impianti proseguiranno oltre tale data.

Area
Unione Europea